E così è arrivato il momento di iscrivere i tuoi figli a un corso di nuoto per bambini. Un momento che prima o poi arriva per tutte le famiglie con figli in età tra asilo e scuole elementari con un obiettivo ben chiaro: fare in modo che i figli imparino a nuotare autonomamente e togliersi quella preoccupazione una volta per tutte. Normalmente capita proprio alla fine della prima estate in cui i bambini sono un po’ più autonomi e sono irresistibilmente attratti dall’acqua di mare e piscine. E se già non hanno avuto modo di famigliarizzare con l’acqua da neonati, per i genitori di solito è un periodo di grande stress.
Corso di nuoto per bambini: perché iscrivere subito i tuoi figli
Stress che però riguarda anche la decisione di far fare un corso di nuoto per bambini una volta tornati in città. Perché rispetto ad altri sport è senza dubbio tutto più impegnativo: trovare la piscina con orari compatibili, accompagnarli, aiutarli a svestirsi e rivestirsi almeno quando sono all’asilo, la doccia da fare, i capelli bagnati, cuffia, occhiali e costume da non dimenticare, la merenda da mangiare al volo tra l’uscita da scuola e l’ingresso in vasca… Il tutto senza nemmeno nominare tutte le problematiche legate al Covid che ci hanno accompagnato negli ultimi 2 inverni.Insomma, sono molti i motivi per scoraggiare i genitori davanti a un corso di nuoto per i figli, ma molti di più sono i benefici che bambini e bambine potrebbero trarre da questa esperienza. Sia dal punto di vista fisico che cognitivo.
I benefici fisici per i bambini di un corso di nuoto
Innanzitutto sono numerosi i benefici fisici per i bambini di un corso di nuoto, il primo dei quali ovviamente è prendere confidenza con l’acqua.
Il nuoto aiuta a migliorare coordinazione ed equilibrio. Il fatto di trovarsi per la gran parte immersi in acqua e di dover imparare a muoversi per galleggiare e spostarsi induce i bambini a concentrarsi inconsciamente sulla coordinazione e l’equilibrio. E in generale i bambini che nuotano hanno doti di equilibrio e coordinazione migliori anche fuori dalla piscina.
Il nuoto aiuta a costruire l’apparato muscolo-scheletrico in modo armonico. Il nuoto è in effetti e giustamente considerato uno sport completo, in cui tanto le braccia quanto le gambe sono impegnate e ovviamente anche tutto il tronco. E questo contribuisce a costruire muscoli e ossa più forti e più sane.
Il nuoto costruisce anche l’apparato cardiocircolatorio. Nuotando infatti il bambino impara a respirare a ritmo, e benché tutto sia ancora e soltanto un gioco, l’impegno fisico aiuta il bambino a sviluppare anche cuore e polmoni.
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I benefici mentali per i bambini di un corso di nuoto
L’attività motoria in generale, ma il nuoto più di altre nello specifico, hanno la capacità di stimolare la formazione di sinapsi nel cervello, e di conseguenza le capacità cognitive.
Il nuoto migliora il riposo e il sonno. Sì, forse la prima sensazione sarà che dopo la lezione in piscina i bambini sono “cotti” dalla stanchezza. Ma è stanchezza “sana”, che favorisce il buon riposo e la regolarizzazione del sonno.
Il nuoto migliora anche l’appetito. Può capitare infatti che i bambini facciano i “capricci” quando si tratta di consumare i pasti, ma il nuoto, come in generale l’attività motoria o sportiva infantile, hanno anche la capacità di migliorare l’appetito e insegnare di conseguenza a mangiare bene e a intervalli regolari durante la giornata.
Il nuoto migliora l’autostima. Inevitabilmente, all’inizio, trovarsi in acqua non è la situazione più confortevole, spesso anche perché sono per primi i genitori a trasmettere insicurezza. Ma in poco tempo e sviluppando le sue capacità il bambino o la bambina sviluppano anche l’autostima e la fiducia di poter affrontare e superare le prime piccole-grandi sfide della vita.
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