Occhialini da piscina: come scegliere i più adatti per il nuoto

occhialini più adatti per nuotare in piscina-michael-phelps-aquasphere

Gli occhialini sono un accessorio indispensabile per nuotare in piscina: non sono obbligatori, come per esempio la cuffia, e più che per migliorare la visione sott’acqua servono davvero per proteggere gli occhi dal cloro disciolto nell’acqua. Per questo è importante scegliere il modello più adatto al tipo di attività che si pratica in piscina: in commercio ci sono infatti occhialini da competizione come da allenamento, delle vere e proprie maschere ideali per attività di fitness in acqua o anche i cosiddetti occhialini svedesi, consigliati soprattutto per gli agonisti.

E poi ancora ci sono modelli specifici per uomo o donna, per i bambini, con le lenti graduate e anche con la protezione dai raggi UV per chi nuota all’aperto in acque libere. Ecco allora come fare per scegliere gli occhialini giusti per andare in piscina e qui la lista di tutto quello da portare in piscina per un corso di nuoto.

>> Leggi anche: Le differenze tra nuotare in piscina e al mare

Gli occhialini da nuoto migliori per la piscina

Nella scelta di un paio di occhialini da piscina, oltre al tipo e modello, è importante tener conto anche della disponibilità di modelli specifici da uomo e da donna: ormai anche per gli occhialini da nuoto i produttori prevedono modelli e taglie adatti specificamente per i volti maschili e quelli femminili.

>> Leggi anche: Perché è pericoloso fare la pipì in piscina

Occhialini da nuoto da allenamento

Sono gli occhialini più diffusi sia in commercio che nelle piscine: normalmente hanno lenti più grandi e meno aerodinamiche di quelli da gara, elastico più alto e morbido e in generale prediligono la comodità alla prestazione proprio perché devono essere indossati per molte ore al giorno, almeno da parte dei nuotatori agonisti.

>> Leggi anche: Come godersi la piscina senza rischi

Occhialini da piscina da competizione

Sono i modelli usati in gara, sia dagli agonisti che dai grandi campioni, e puntano tutto sulle dimensioni ridotte e sul taglio idrodinamico per ridurre al minimo l’attrito in acqua: è fondamentale che stiano perfettamente nell’incavo dell’occhio per evitare che si sfilino, in particolare durante l’ingresso in acqua dopo il tuffo.

>> Leggi anche: Quale cuffia scegliere per nuotare in piscina

Maschere da piscina

Non sono delle vere e proprie maschere ma piuttosto degli occhiali allargati con alcuni vantaggi per chi li indossa: assicurano un campo visivo più ampio, pratico soprattutto nelle attività di acqua fitness; hanno un bordo di silicone più ampio, il che le rende più comode, in particolare ai bambini che spesso mal sopportano gli occhialini tradizionali.

>> Leggi anche: I muscoli che si sviluppano di più per ogni stile di nuoto

Occhialini svedesi

Sono molto popolari tra gli agonisti ma sempre più diffusi sia in commercio che nell’uso in piscina: sono davvero essenziali, con le lenti che appoggiano direttamente nella cavità oculare, e hanno la particolarità di essere venduti ancora da assemblare, permettendo così una regolazione davvero personalizzata.

>> Leggi anche: Corsa e nuoto si possono praticare assieme?

Come scegliere gli occhiali più adatti a nuotare in piscina

Acquistare un paio di occhialini da nuoto comporta la difficoltà di doverli scegliere a secco, in negozio, senza la possibilità di provarli in acqua. Per questo è fondamentale prestare attenzione al modo in cui li si prova e alle caratteristiche che si prendono in considerazione.

>> Leggi anche: I 10 migliori sport per dimagrire

Come provare gli occhiali da piscina

Come prima cosa è importante provarli senza allacciare il cinturino elastico e senza infilarlo in testa: un buon paio di occhialini è quello che si appoggia nella cavità oculare e rimane in posizione quasi con un effetto ventosa. Il cinturino non serve a far aderire gli occhialini al viso ma solo a tenerli in posizione. Se quindi occorre stringere molto il cinturino, o se le lenti non aderiscono all’incavo lasciando passare l’acqua, quello non è un paio di occhialini adatti al proprio volto. Insieme a ciò, è importante valutare se il nasello appoggia comodamente sul naso: se stringe, scivola, o è troppo largo significa che quel modello non è adatto al proprio volto.

>> Leggi anche: Wild swimming: guida al nuoto in acque libere

Quali materiali preferire per gli occhialini da nuoto

Insieme alla forma, che deve piacere ma soprattutto essere comoda e alloggiare perfettamente intorno all’occhio, al momento della scelta di un paio di occhialini da piscina è importante considerare anche i materiali con cui sono fatti.

>> Leggi anche: Le traversate a nuoto in acque libere più difficili del mondo

Il materiale delle lenti degli occhialini da piscina

Le lenti degli occhialini da piscina sono in policarbonato, un materiale plastico resistente all’abrasione e ai graffi che si può trovare in diverse colorazioni: quelle trasparenti sono le più diffuse e adatte a ogni ambiente indoor ma ce ne sono anche ambrate, che rendono più nitida la visione in ogni condizione di luce, sui toni del blu e viola, che filtrano la luce quando è molto intensa, indoor come outdoor, o anche a specchio, spesso preferite dagli agonisti.

Oltre alla proprietà anti-graffio è importante valutare la protezione dai raggi UV, se si pensa di usarli anche in acque libere in estate, il rivestimento anti-appannamento, che si può rinnovare se si deteriora nel tempo, ed eventualmente la disponibilità di lenti graduate per chi ha difetti di vista.

>> Leggi anche: Tutti i benefici del nuoto pinnato

Il materiale del rivestimento

La cosa interessante da sapere circa il materiale del rivestimento è che oltre al classico e diffusissimo silicone esistono anche occhialini da piscina con il rivestimento in schiuma, che è più difficile da trovare benché in molti lo preferiscano perché più morbido.

> Iscriviti alla nostra newsletter compilando il form qui sotto!
Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

 

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...