Dalla scrivania alle ultra-trail: la storia di Lara Crivelli

Lara Civelli Trail Running Vibram

Lara Crivelli è un membro del Vibram Trailrunning Team: non aveva mai corso prima di poco più di un anno fa, ha cominciato per sfogare le tensioni e lo stress di una vita da ufficio, e da quel momento non si è più fermata. Una vera storia di gente normale che fa cose straordinarie: eccola.

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La storia di Lara Crivelli, ultra runner per gioco

Non avevo mai corso prima. Da piccolina ho fatto giusto un paio di anni di nuoto a livello agonistico, ma niente più. Poi ho iniziato a correre per gioco e per beneficenza: era una garetta serale nel centro storico del mio paese e da lì pian piano ho iniziato a correre aumentando sempre di più il chilometraggio. Inizialmente però partecipavo solo a gare su strada organizzate dalla mia società, la Fidal Avis Marathon Verbania.

Anche se ho uno spirito decisamente selvaggio e la passione per la montagna e la natura è sempre stata insita in me non pensavo di correre in montagna fino a quando non ho provato a buttarmi nel mio primo mini trail all’Alpe Vercio, vicino a casa, ed è stato amore a prima vista.

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Da quel giorno ho iniziato a inserire uscite in solitaria, immersa nella natura, appassionandomi sempre più.

Corro ancora su strada perché ritengo che sia comunque molto allenante per lavorare sul ritmo e talvolta anche per allenamenti veloci prima di andare al lavoro, perché sono gli unici tragitti che posso fare in meno tempo: sui sentieri, talvolta, spinta dalla curiosità e dalla voglia di esplorare, rischio di prolungare i tempi di allenamento, ma lavoro come impiegata amministrativa presso una software house, e il dovere mi chiama.

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Dopo 8 ore seduta a una scrivania la voglia di fare girare le gambe è inevitabile!

Starei in giro ore ore e ore e per quello mi sono appassionata in breve tempo alle lunghe distanze ultra trail. In nove mesi ho già partecipato a 4 gare sopra i 60 km, calcolando che ad aprile purtroppo ho avuto un infortunio che ha rallentato la mia sete di ultra.

A livello di allenamenti indoor e outdoor per ora mi autogestisco, vado molto a sensazioni, ma prima o poi mi piacerebbe farmi seguire da un professionista per vedere fino a che punto riesco ad arrivare (A proposito, io lancio l’appello… 🙂 ) perché sono convinta più di tutto che con passione e costanza tutte le fatiche vengano ripagate.

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