E anche quest’anno è giunto il verdetto delle Bandiere Blu, la “certificazione della qualità ambientale delle località rivierasche” attesa dagli amanti delle acque cristalline, e ambita quanto temuta (se si si resta esclusi) dagli uffici turistici e dagli imprenditori dei paesi di mare. È un po’ la guida Michelin delle spiagge d’Italia: se vai lì, non sbagli.
Per meritarsi la Bandiera Blu, le località (che quest’anno sono 140) devono rispettare una serie di parametri, relativi non solo alla qualità delle acque (che poi in realtà è quella che interessa maggiormente al bagnante comune), all’educazione ambientale e all’informazione, alla gestione ambientale, ai servizi e alla sicurezza.
Scoprite nella gallery la classifica delle regioni italiane, dalla più bandierata in giù.
©RIPRODUZIONE RISERVATA