Il gilet da trekking è un capo molto tecnico per chi pratica escursionismo: i gilet tecnici per andare in montagna infatti occupano poco spazio, sono leggeri, hanno tasche comode in cui riporre gli oggetti da tenere a portata di mano come barrette, cellulare, navigatore Gps o mappe cartacee, tengono caldo dove serve, cioè sul busto, riparano da vento e pioggia leggera e lasciano grande libertà di movimento. I gilet da trekking per questo sono il classico capo passepartout, da mettere nello zaino sempre e utilizzare sia durante il cammino che nei momenti di relax e durante le pause.
Gilet da trekking: le caratteristiche per scegliere i migliori
Tra le prime caratteristiche per scegliere i migliori gilet da trekking c’è senza dubbio il tipo di tessuto con cui sono confezionati. I modelli in fleece, o pile, tengono sicuramente caldo, sono normalmente leggeri e abbastanza comprimibili, ma ovviamente non riparano dal vento né dalla pioggia: sono quindi ideali da portare con sé nelle giornate di sole in autunno o anche inverno, per trattenere il calore durante il cammino avendo assicurata comunque una buona traspirazione, o per riscaldarsi durante le soste.
Ci sono poi gilet da trekking solo antivento, quelli sulla cui etichetta si legge windproof: ovviamente fanno da barriera al vento, normalmente hanno anche un minimo trattamento DWR che ripara da pioggia leggera ma non può essere considerato pienamente impermeabile, possono avere una leggera imbottitura (ma più spesso sono solo uno strato tecnico tipo shell) e hanno il grande vantaggio di occupare pochissimo spazio nello zaino e di essere altamente traspiranti.
Infine ci sono i gilet impermeabili, waterproof, water-repellent, water-resistant a seconda del tipo di membrana (Gore-Tex, Polartec, Outdry o altre proprietarie dei diversi marchi) e del trattamento DWR utilizzato: anche questi sono normalmente traspiranti, per cui il sudore e l’umidità non ristagna a contatto con il corpo, sono leggeri, poco voluminosi e comprimibili, di solito hanno anche buone capacità di barriera contro il vento e in alcuni casi possono anche avere una imbottitura in materiale tecnico che aiuta a termoregolare.
Per quanto riguarda l’imbottitura, solitamente i gilet più tecnici presentano materiali molto tecnici come Primaloft, Polartec, altre tecnologie proprietarie. Più raramente ormai se ne trovano con imbottitura in piuma che ha lo svantaggio di essere voluminosa e poco comprimibile e quello di attirare l’umidità, sia proveniente dall’interno tramite il sudore che dall’esterno in caso di pioggia, mentre sta tornando in uso la lana, che è isolante e traspirante.
Gilet trekking: come deve essere
Trattandosi di un capo tecnico da indossare anche sotto lo zaino e durante attività anche intense, il gilet da trekking deve essere con un taglio specifico da uomo o da donna (come tutti i modelli che abbiamo selezionato qui sotto), quindi aderente in vita e sul petto, possibilmente con un orlo svasato sul retro per coprire la cintura dei pantaloni ed elastico per sigillare dal freddo, avere un orlo elastico anche sulle spalle smanicate, per rimanere a posto, e poi avere almeno le tasche scaldamani e un taschino sul petto in cui riporre lo smartphone o altri piccoli oggetti di uso frequente durante un’escursione.
Gilet trekking: i migliori modelli
Vediamo allora, in base alle caratteristiche sopra analizzate, i migliori modelli di gilet da trekking da uomo e da donna. Ai migliori prezzi che abbiamo trovato in rete.
SALEWA Pedroc Hybrid PTC Alpha
La SALEWA Pedroc Hybrid PTC Alpha è un filet antivento e idrorepellente con le maniche a sgancio rapido (la cerniera si apre anche a strappo tirando la manica) e con imbottitura in Polartec Alpha che termoregola ed espelle l’umidità del sudore. Il giromanica e il fondo vita, insieme alle tasche ergonomiche e alla possibilità di richiuderlo nella propria tasca ne fanno un capo adatto allo speedhiking e agli allenamenti in montagna. Costa 150 euro ma si può trovare già a prezzi anche molto scontati.
Columbia Powder Lite
Il Columbia Powder Lite è un gilet imbottito con la fodera interna Omni Heat Reflective che trattiene il calore all’interno. Bordi elasticizzati su colletto, maniche e girovita, comprimibilità e trattamento antivento e idrorepellente ne fanno un capo da tenere sempre nello zaino quando si affronta un’escursione a metà stagione. Costa 79,99 euro.
Patagonia Nano Puff Vest
La Patagonia Nano Puff, Gilet Uomo è la versione gilet della più leggera giacca imbottita di Patagonia con imbottitura Primaloft Gold, tessuto esterno ripstop antivento e idrorepellente con trattamento DWR, colletto alto, bordi elasticizzati sulle maniche e regolabile in vita. Costa 140 euro ma si può già trovare scontata.
Gilet La Sportiva Climate Primaloft
Il gilet La Sportiva Climate Primaloft Vest è un capo pensato per lo scialpinismo, estremamente leggero, con imbottitura Primaloft ONE, taglio fit aderente ed ergonomico, richiudibile nella propria tasca e dettagli riflettenti per l’uso in notturna. Costa 159 euro ma si può trovare scontato intorno ai 100 euro.
Gilet Norrona Polartec Thermal Pro
La Norrona Falketind Polartec Thermal Pro è un gilet leggero in pile Polartec Thermal Pro, traspirante ma non antivento né idrorepellente, ideale da mettere nello zaino per rimanere al caldo nei momenti di pausa o sosta durante un’escursione beneficiando della morbidezza e del calore del pile insieme alla sua rapida sciugatura. Costa 99 euro ma si trova già a circa 70 euro.
Ortovox gilet in lana svizzera Dufour
Il Dufour Ortovox è un gilet tecnico in lana svizzera, che tiene caldo e traspira, con taglio fit ed ergonomico, colletto alto antivento, bordi elasticizzati su maniche e in vita, doppia tasca scaldamani e trattamento antivento e DWR. Costa 135 euro.
GORE WEAR R5 Windstopper
Il GORE WEAR R5 è il miglior gilet windstopper di Gore, è antivento e idrorepellente ma non ha imbottitura che tiene caldo: è indicato per qualunque attività intensa, dal running alla bici ma anche le escursioni in montagna di mezza stagione, quando serve uno strato in più. Sottilissimo, occupa pochissimo spazio nello zaino e veste in modo estremamente ergonomico. Costa 119 euro ma si trova già intorno ai 90 euro.
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