Trekking in Val d’Aosta: dove vedere il Tor des Géants


Da Valgrisenche a Rhêmes-Notre-Dame (16 km)
Dislivello positivo 1231 m - Dislivello negativo 1155 m
Ore di cammino: 5 h 50'

Da paese a paese. Da Valgrisenche a Rhêmes-Notre-Dame, ai piedi del Massiccio del Gran Paradiso, in circa cinque ore e mezzo. Pochi chilometri in linea d'aria che diventano oltre 15 seguendo i sentieri che attraversano le montagne con salite e discese. Usciti da Valgrisenche, comune a 1660 metri con meno di 200 anime fuori stagione, si segue la strada fino alla galleria dove a sinistra, presso Mondanges, parte il sentiero numero 9. Questo, tagliando i tornanti della strada, porta a Prariond (2039 m), dove, poco prima dell’alpeggio, si svolta a sinistra verso Bois per seguire la strada sterrata fino  ad incontrare nuovamente il medesimo sentiero, che verso destra  raggiunge il rifugio Chalet de l’Epée (2377 m). Dal rifugio, incredibilmente suggestivo in mezzo alle rocce proprio sotto la Grande Rousse, si devono seguire le indicazioni verso il Col Fenetre de Torrent (2840 m), salita semplice e non molto ripida. Il primo tratto della discesa verso Rhêmes-Notre-Dame è piuttosto pendente ma piacevole. Anche in questo caso, l'eventuale ritorno è praticabile con i mezzi pubblici.

Credits: Chalet de l'Epée

Una gara di 330 km di lunghezza. 24mila metri di dislivello positivo, quanto tutto un Giro d’Italia e oltre. Dal 7 al 14 settembre si corre (a piedi) il Tor des Geants, la più lunga corsa in montagna di sempre. Interamente in Valle d’Aosta, lungo le Alte Vie della regione che toccano tutte le cime su entrambi i versanti orografici della Dora Baltea. Pensare di provarci, per un runner  “di città” abituato a fare le 10K al parco, è assolutamente inappropriato. Però l’escursionista della domenica può seguire i tratti più emozionanti della gara, oppure, nei giorni precedenti, fare a piedi parte del tracciato per immaginare le sensazioni degli atleti che li correranno.

Noi vi suggeriamo le cinque escursioni più suggestive di tutto il tracciato del Giro dei Giganti.

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