Irlanda del Nord da scoprire, un viaggio meraviglioso da Belfast a Derry

Come fare.il trekking sulla Causeway Coastal Route, una delle strade costiere più belle del mondo

Spiagge deserte sulla CCR
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La costa dell’Irlanda del Nord è una favola e sono molti i percorsi a piedi per scoprirla. Fare un trekking in Irlanda del Nord è facile, magari seguendo la Causeway Coastal Route che da Belfast porta a Derry seguendo la magnifica costa atlantica.
È un itinerario di 193 chilometri, che si può fare tutto in circa 7-10 giorni, o solo in parte scegliendo le zona più panoramiche. Lo abbiamo percorso in estate (fine giugno-inizio luglio) e ti spieghiamo come farlo e quali sono i posti impersbibili.

La costa dell’Irlanda del Nord a piedi, viaggio sorprendente da Belfast a Derry

C’è un itinerario ideale per chi vuole fare la costa dell’Irlanda del Nord a piedi: la Causeway Coastal Route. È il percorso che segue tutta la cosa del paese da Belfast a Derry. Sono 193 chilometri che mostrano il meglio dell’Ulster, un’immersione nella natura e nel tempo in mezzo a rocce di 500 milioni di anni fa. Si percorre in 7-8 giorni, a seconda delle deviazioni che vuoi fare, magari seguendo l’itinerario tematico di game of Thrones.

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Cosa vedere in Irlanda del Nord

L’Irlanda del Nord è una meta sorprendente. Dopo decenni di riots che hanno limitato il turismo, è l’ora della riscoperta: un paese in piena rinascita culturale, ricco di città vivaci e una natura straordinaria.
Ce n’è per tutti, dagli itinerari legati alla serie tv di Game of Thrones (in gran parte girata qui) a quelli a tema politico-sociale, a quelli naturalistici delle scogliere di Antrim.Un tour in Irlanda del Nord si fa da soli, affittando un’auto o camminando lungo le coste. In pochi chilometri c’è una concentrazione di meraviglie che ha pochi eguali in Europa. Scogliere a picco, la leggendaria Giant’s Causeway, castelli iconici, spiagge enormi, valli dalla geologia antichissima, micro borghi di pescatori, pub pieni di musica e birra scura.

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Trekking Irlanda del Nord: la Causeway Coastal Route

La CCR è ben segnalata lungo tutti i 193 km: si tratta di sentieri che seguono paralleli la strada asfaltata, di solito pochissimo frequentata.
In molti tratti cammini su sterrati dentro le spiagge e sui saliscendi dei glen, le vallate strette che scendono verso il mare, come quella maestosa di Ballycastle.Sei fra il verde smeraldo dell’isola e il blu profondo dell’oceano, fra piccoli villaggi dal fascino antico (Cushendun e Carnlough) e cittadine più turistiche (Portstewart e Portrush). affondi i piedi nei prati morbidissimi popolati da pecore e vacche, poi passi per baie dai colori stupefacenti, quasi caraibici (ad esempio quella di Carrick a Rope).

Costa dell’Irlanda del Nord, le tappe a piedi

La Causeway Coastal Route è una concentrazione di highlights da seguire in 7-8-9 tappe. Lo spartiacque è Glenarriff, dove il panorama cambia e si fa più drammatico e indimenticabile (prima è a tratti un po’ monotono): si passa dalle baie abbastanza piatte ai fiordi più profondi e lavorati dall’erosione. Un mondo di scogliere più bizzarre e imponenti, dove al basalto si unisce l’arenaria, accendendo i colori e le forme.
Ecco i nostri posti preferiti lungo l’itinerario.

 

Belfast

La capitale dell’Irlanda del Nord è una città frizzante, in piena esplosione culturale. gallerie d’arte, pub antichi e moderni, ristoranti sofisticati, murales intriganti che raccontano la storia della città. Ma la storia la vedi anche attraversando (anche con tour guidati) i quartieri contigui e nemici di Falls road e Shankill road, dove in ogni angolo si celebrano i morti dei riots.
Ora la pace ha portato sviluppo, il cui simbolo è il fronte del porto, interamente riprogettato e accogliente, dove svetta la luccicante edificio Titanic Belfast, che ospita il modernissimo e interattivo museo dedicato al Titanic e alla città che lo ha costruito: imperdibile.

 

The Gobbins

Uno spettacolare percorso a piedi scavato fra le rocce basaltiche. Un’esperienza guidata attraverso punti sospesi, tunnel e grotte che raccontano la storia di questa penisola di Islandmagee a forma di coda. Un mondo preistorico di basalti stratificati, dove la natura si è divertita a giocare con diverse forme e colori. A nord di Belfast.

 

Carnlough Harbour

Un porticciolo vecchio stile nel villaggio di pescatori. Un posto idilliaco per una sosta durante la lunga camminata su questo tratto di CCR.

 

Glenarm

Un’altra cittadina tipica, con un castello che merita una visita: ha un grande parco con punti di ristoro e attività ricreative, e soprattutto il walled garden, un giardino curatissimo e progettato in uno stile che mischia quello inglese a quello italiano, davvero da vedere.

 

Cushendun

Qui c’è una grotta intricata e misteriosa a bordo mare, luogo di un set di Game of Thrones. Una volta arrivati si cammina sulle alghe, in un panorama senza tempo. Appena prima c’è un villaggio caratteristico di case bianche.

 

Glenarrif Forest

Il glen che ci porta dentro le meraviglie geologiche della costa di Antrim è parte di un parco che si estende all’interno, con una foresta fitta dove si snodano tanti sentieri per camminatori. Fra ruscelli e cascate si possono incontrare molti scoiattoli e animali del bosco.

 

Torr Road

Da Cushendun a Ballycastle, dopo lo snodo di Glengarrif, si viaggia sulla Torr Road, forse la più bella di tutta l’Irlanda del Nord. Un saliscendi con tratti ripidi che ti porta senza soluzione di continuità da un glen a una baia caraibica (come quella di Marlough), dove ad accompagnarti ci sono solo pecore. Un’esperienza totale per chi ama le emozioni dell’outdoor. E quando si passa dalle nuvole al sole, le visioni del panorama ti mandano in una specie di estasi.

 

The Dark Hedges

Non proprio sulla costa: è una deviazione imperdibile per gli amanti di Game of Thrones. Da Ballycastle si scende a sud (ci sono anche mezzi pubblici) verso la strada alberata resa famosa dalla serie tv. Parecchi alberi sono stati abbattuti da una recente tempesta ma la via in cui i faggi convergono creando una galleria spettrale ha sempre un forte fascino.

 

Ballintoy

Dovessi scegliere un luogo su tutti: Ballintoy Harbour. L’emblema della costa dell’Irlanda del Nord: un micro porto di antiche origini, tutto in pietra, immerso in un panorama di scogli bizzarri, piramidi di roccia ricoperte di prato verde, scogli neri che sporgono dappertutto, una baia disegnata con il compasso in cui rilassarsi, la tipica casetta bianca dove fermarsi a mangiare piatti di pesce fresco.

 

Carrick a Rede

Vicino s Ballintoy, an mezzo al nulla spunta l’isoletta di Carrick, separata dalla costa da soli 20 metri. Secoli fa i pescatori costruirono un ponte di corde per raggiungerla e oggi attraversarlo è una delle esperienze più belle da fare in Irlanda del Nord.
Al di là del brivido del passaggio a 30 metri di altezza (che dura poco e davvero è innocuo), c’è la possibilità di appollaiarsi su questo scoglio erboso per una mezza giornata di relax e di birdwatching. Qui nidificano migliaia di puffini, gabbiani e altri uccelli, su scogliere a picco sopra il mare turchese.

 

Giant’s Causeway

Io monumento nazionale di tutta l’isola d’Irlanda: il Selciato del Gigante è una grande scogliera di basalto in cui la natura ha plasmato migliaia di colonne poligonali che sembrano progettate da un architetto. Dopo l’interessante centro informazioni che racconta la storia, la leggenda e la geologia dietro la Giant’s Causeway, scendi lungo un sentiero stretto fra baie e glen, fino a incontrare le incredibili formazioni rocciose. Ma si può continuare con un lungo trekking.fino alla punta successiva, dove ci sono altre formazioni impressionanti.

Dunluce Castle

Il castello definitivo. Quello di Dunluce, costruito su uno sperone di roccia nel XIII secolo, è un castello da sogno, da saga di guerra scozzese. Appartenne infatti alla famiglia scozzese dei MacDonnel che dominavano l’isola. È tutto in pietra, senza tetto, circondato da prati verde brillante con visioni sul mare mosso. Pazzescamente suggestivo all’alba e al tramonto.

 

Benone Beach

Chilometri di spiaggia sconfinata. Tra Portstewart e Magilligan Point va in scena una lunga curva di sabbia dorata molto profonda, in cui si può pure entrare e girare in auto. È dominata dal tempio di Musenden, altro luogo sacro per i fan di Game of Thrones.

 

Derry

La tappa finale della CCR è l’antica città di Derry/Londonderry. Se il tratto di percorso che ci arriva non attraversa luoghi particolarmente suggestivi, la città murata merita una sosta. Si sente tutta la storia bellicosa dell’Ulster, dalle fortificazioni seicentesche per respingere i nemici al quartiere del Bogside, sede della militanza cattolica più dura, che ancora si proclama ‘Free Derry’, come recita il murales che ti dà il benvenuto.
Derry è puro fascino, come tutta l’Irlanda del Nord.

 

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Quando andare in Irlanda del Nord per un trekking

Sì, è facile incontrare pioggia, vento e fresco. Ma lo sai e parti preparato. E alla fine non impediscono di seguire il programma del cammino, perché la pioggia è spesso fine e veloce, e il vento mai eccessivo (la costa dell’Ulster è più riparata rispetto a quella dell’Eire, l’Irlanda).Le condizioni meteo sono piuttosto costanti, cosa che alla fine rende la Causeway Coastal Route una strada che puoi fare da marzo a novembre, praticabile più a lungo nell’arco dell’anno rispetto a molti altri sentieri europei.
I mesi da dicembre a febbraio sono sconsigliati per le giornate corte e il rischio di piogge intense. D’estate va benissimo: può fare anche piuttosto caldo, ma mai da impedire di camminare.
Abbigliamento classico a strati: scarpe da trekking e pantaloni da trekking, t shirt e giacca impermeabile, buff, borraccia, zaino con copertura per la pioggia.
Foto Martino De Morie. Irlanda.com

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