Parte da Potenza il percorso ad anello di 295 km attraverso il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegrese della Ciclovia Meridiana, così nominata perché intende condurre il viaggiatore nei profumi, nei paesaggi iconici, nelle ricchezze storiche e culturali e nei sapori della terra del “buon incontro”, per un’esperienza autenticamente mediterranea di turismo lento.
La Ciclovia Meridiana tra le più belle d’Italia ti regala un’esperienza autenticamente mediterranea
Segnata a Occidente dal tracciato della via Herculia (antica strada romana utilizzata per il trasporto di prodotti agroalimentari verso la capitale dell’Impero e via di collegamento tra l’Appia e la Popilia) la Ciclovia Meridiana attraversa 22 centri abitati e borghi oltre ad aree di alto interesse naturalistico, oasi protette, siti archeologici, luoghi di rilevanza storica all’interno del Parco dell’Appenino Lucano, un territorio ricco di esempi di biodiversità e naturale via di comunicazione a valle del fiume Agri, crocevia fin da tempi antichi di popolazioni, culture e tradizioni tra oriente e occidente.
Per una migliore fruizione la Ciclovia Meridiana è stata progettata per essere suddivisa in due anelli più piccoli, uno a nord di 152 km e uno a sud di 146 km.
Anche due percorsi tematici
All’itinerario principale si aggiungono anche 97 km di percorsi di intersezione e due percorsi tematici (’Anello parco fluviale Val d’Agri di 18,4 km e la via dell’Acqua per MTB di 28,8 km). Fontane d’acqua sono presenti lungo tutto il percorso mentre, attraverso una “carta dei servizi” in via di definizione, i cicloturistici avranno modo di individuare bike service, punti di assistenza, postazioni di ricarica per le e-bike, alloggi e luoghi di ristoro dove scoprire i migliori piatti della ricca offerta enogastronomia della regione.
INFO: basilicataturistica.it/cicloviameridiana
MOTIVAZIONE: La Giuria ha premiato la potenzialità di una nuova ciclovia che si inserisce nel forte impegno regionale per la promozione del turismo lento e la valorizzazione del territorio, a partire dall’immenso patrimonio naturalistico, un’alternativa ai grandi flussi turistici, ancora tutto da scoprire. La vocazione a essere l’anello di congiunzione tra la ciclovia del Parco del Cilento e la ciclovia dei parchi Pollino e Sila rafforza il valore del ruolo “meridiano” della Regione Basilicata.
L’Oscar Italiano del Cicloturismo compie 10 anni
Il Green Road Award – l’Oscar del Cicloturismo che viene assegnato ogni anno alle regioni che promuovono la vacanza su due ruote con servizi per il turismo lento – compie dieci anni e assegna il primo posto dell’edizione 2025 alla Regione Liguria per la Cycling Riviera. Il secondo posto va alla Regione Basilicata per la Ciclovia Meridiana e il terzo posto alla Regione Puglia per la Ciclonica. Menzione Alis alla Regione Lazio per GTL-Gran Tour del Lazio, Menzione Speciale della Stampa alla Regione Piemonte per la Ciclovia Bar to Bar e Menzione Legambiente alla Regione Lombardia per la Ciclovia del Sole. Il premio alla “destinazione straniera bike friendly” va alla Slovenia mentre il PREMIO SPECIALE CAMMINI-OSCAR DEL CICLOTURISMO DECIMA EDIZIONE va alla Regione Umbria per La Via di Francesco.
La proclamazione il 30 maggio a Trieste, nella Regione Friuli Venezia Giulia vincitrice del primo premio dello scorso anno con la Ciclovia Pedemontana, a pochi giorni dalla Giornata Mondiale della Bicicletta del 3 giugno.
Nata nel 2015 l’iniziativa ha contribuito all’affermazione del turismo in bicicletta nel nostro Paese, spronando le regioni italiane a investire in infrastrutture e servizi per il turismo lento e il cicloturismo è oggi, in effetti, una delle principali tendenze della “nuova domanda turistica” in Italia, che non smette di raccogliere nuovi appassionati: secondo il Rapporto “Viaggiare con la bici 2025” di Isnart-Unioncamere, nel 2024 si sono registrate 89 milioni di presenze (+54% sul 2023), per un impatto economico di quasi 9,8 miliardi di euro.
Il Green Road Award in dieci anni ha premiato quasi 50 “green road” nelle varie categorie, per complessivi 12500 km di strade ciclabili in Italia, pari a percorrere in bicicletta il viaggio di Marco Polo da Venezia alla Cina.
La decima edizione ha registrato il record di candidature: quasi 30 sono state, infatti, le proposte delle regioni, territori e province autonome (ogni regione poteva presentare fino a due candidature). I premi vengono assegnati alle ciclovie che dimostrano di possedere criteri di eccellenza e il più alto punteggio secondo vari parametri in esame, inclusi progettazione, promozione, servizi, ecc.
Le vincitrici assolute delle passate edizioni dell’Oscar del Cicloturismo
2015 Umbria – Ciclovia Assisi-Spoleto-Norcia
2016 Friuli Venezia Giulia – Alpe Adria
2017 Veneto – Ciclovia dell’Amicizia
2018 Lombardia – Ciclovia del Fiume Oglio
2019 Abruzzo – Bike to Coast Costa dei Trabocchi
2021 ex aequo
Provincia Autonoma di Trento – Green Road dell’Acqua
Calabria – Ciclovia dei Parchi
2022 Emilia Romagna – Grand Tour della Valle del Savio
2023 Toscana – Ciclopedonale Puccini
2024 Friuli Venezia Giulia – Ciclovia Pedemontana
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