Le medicine da mettere in valigia prima di andare in vacanza

Le regole per un corretto uso dei farmaci di automedicazione

L’automedicazione è indicata per il trattamento di disturbi lievi per un periodo limitato di tempo (3/5 giorni). Se i sintomi persistono o ne compaiono di nuovi, è necessario consultare il medico.

Un farmaco è senza obbligo di ricetta (di automedicazione) solo se ha sulla confezione il “bollino rosso”. L’impiego di farmaci con obbligo di ricetta non deve mai avvenire senza la prescrizione del medico, o comunque sempre dopo il suo consulto, anche se li abbiamo già presi in passato e li abbiamo in casa.

I farmaci di automedicazione vanno assunti seguendo sempre le istruzioni del foglietto illustrativo.

È importante verificare con il medico o il farmacista se il farmaco scelto può essere assunto contemporaneamente ad altri medicinali che si stanno eventualmente assumendo o in caso di allergie.

Non bisogna fidarsi del passaparola ma solo del consiglio di chi il farmaco lo dispensa o lo prescrive.

Durante la gravidanza/allattamento, meglio chiedere sempre consiglio al medico.

È fondamentale conservare le confezioni conformemente alle istruzioni d’uso, controllare la data di scadenza e tenere i farmaci sempre fuori dalla portata dei bambini.

Credits: FlickrCC Thomas Hawk

Siete in partenza per una vacanza nella natura, al mare o in montagna, e non sapete quali farmaci portare con voi? Se il primo consiglio è sempre quello di informarsi per tempo e a dovere sulle precauzioni necessarie al luogo in cui vogliamo andare (e il secondo è quello di stipulare un’assicurazione e rivolgersi al presidio medico nel caso di sintomi gravi), tuttavia è sempre bene portare con sé alcuni farmaci di automedicazione (o OTC, dall’inglese Over The Counter) per affrontare piccoli fastidi come una lieve tosse, distorsioni o ematomi, mal di mare, mal di montagna o disturbi digestivi e del sonno.

I farmaci di automedicazione sono farmaci vendibili senza ricetta medica perché, grazie alla loro efficacia e sicurezza, hanno ricevuto apposita autorizzazione da parte dell’autorità sanitaria: si trovano nelle farmacie ma anche nelle parafarmacie e negli spazi appositi della grande distribuzione e si riconoscono dal bollino rosso che sorride e che riporta la dicitura “Farmaco senza obbligo di ricetta”, che li distingue dai prodotti salutistici (che farmaci non sono). Il bollino rosso dice anche che questi sono veri farmaci e come tali vanno utilizzati, ovvero con alcune regole di semplici buonsenso specificate nel bugiardino.

Sfogliate la gallery e leggete le indicazioni di ASSOSALUTE – Associazione Nazionale Farmaci di Automedicazione.

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