30+ ciaspolate da sogno in Italia che puoi provare questo inverno

L’inverno italiano non è solo piste da sci affollate e code agli impianti. Esiste un altro modo, più lento e autentico, di vivere la montagna innevata: con le ciaspole ai piedi. Le racchette da neve ti aprono le porte di un mondo silenzioso e magico, fatto di boschi incantati, laghi ghiacciati e panorami che tolgono il fiato.

30+ ciaspolate da sogno in Italia che puoi provare questo inverno

In questa guida ho selezionato i 32 percorsi più belli d’Italia per le ciaspolate, spaziando dalle Alpi all’Appennino, con qualche sorpresa che probabilmente non ti aspetti (sì, puoi ciaspolare con vista sul mare!). Che tu sia un principiante assoluto o un escursionista esperto, troverai l’itinerario perfetto per te.

Come leggere questa guida:

• 🟢 Facile: adatto a famiglie con bambini e principianti
• 🟡 Medio: richiede un minimo di allenamento
• 🔴 Impegnativo: per escursionisti esperti

Ogni percorso include informazioni su punto di partenza, durata, dislivello e periodo migliore. E ricorda: in inverno i tempi si allungano e la fatica aumenta rispetto all’estate. Calcola sempre un margine e parti presto al mattino!

TRENTINO-ALTO ADIGE: IL REGNO DELLE CIASPOLE

Il Trentino-Alto Adige è il paradiso assoluto per chi ama le ciaspolate. Qui trovi l’organizzazione svizzera, i paesaggi delle Dolomiti patrimonio UNESCO e una rete di rifugi che funziona anche d’inverno. Non a caso, ho dedicato 7 percorsi a questa regione.

1. Alpe di Siusi – Il più grande altopiano d’Europa ⭐⭐⭐⭐⭐

📍 Località: Siusi allo Sciliar (BZ)
⏱ Durata: 3-4 ore | 📏 Lunghezza: 12 km | 📈 Dislivello: 200m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

L’Alpe di Siusi è semplicemente magica d’inverno. Immagina distese bianche infinite con lo Sciliar e il Sassolungo che svettano all’orizzonte. Il percorso ad anello è perfetto per chi inizia: sentieri larghi, ben segnalati, senza tratti esposti. Puoi fermarti in una delle baite per uno strudel caldo prima del rientro. Ideale per famiglie con bambini dai 6 anni in su.

Quando andare: Dicembre-marzo, meglio mattina presto per neve compatta
Partenza: Compatsch (raggiungibile con la cabinovia da Siusi)

2. Tre Cime di Lavaredo – L’icona delle Dolomiti

📍 Località: Misurina (BL)
⏱ Durata: 4-5 ore | 📏 Lunghezza: 10 km | 📈 Dislivello: 400m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

Le Tre Cime sono spettacolari in ogni stagione, ma d’inverno regalano emozioni uniche. Il sentiero 102 dal Rifugio Auronzo ti porta in uno scenario da cartolina. Attenzione: il percorso può essere ventoso e freddo, porta abbigliamento adeguato. La vista sul versante nord delle Tre Cime vale ogni fatica.

Quando andare: Gennaio-marzo, evita giornate ventose
Partenza: Rifugio Auronzo (strada aperta solo fino a Misurina d’inverno)

3. Lago di Braies – Il lago ghiacciato più fotografato

📍 Località: Braies (BZ)
⏱ Durata: 1,5-2 ore | 📏 Lunghezza: 4 km | 📈 Dislivello: 100m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

Il giro del Lago di Braies ghiacciato è un classico che non stanca mai. Il percorso è facile e panoramico, perfetto per una mezza giornata. Il lago completamente ghiacciato e innevato, circondato dalle Dolomiti, crea un’atmosfera da fiaba. Attenzione: nei weekend è molto frequentato, meglio arrivare presto o scegliere un giorno infrasettimanale.

Quando andare: Dicembre-marzo, mattina presto
Partenza: Parcheggio Lago di Braies (€10 giornalieri)

4. Val di Funes – Tra le Odle e i masi innevati

📍 Località: Santa Maddalena, Val di Funes (BZ)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 7 km | 📈 Dislivello: 250m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

Il Sentiero Adolf Munkel nella Val di Funes offre uno dei panorami più iconici dell’Alto Adige: la chiesetta di Santa Maddalena con le Odle sullo sfondo. Il percorso è facile e attraversa boschi e prati innevati. È uno dei luoghi più fotografati delle Dolomiti, e capirai subito perché.

Quando andare: Dicembre-marzo, bella luce al tramonto
Partenza: Parking Val di Funes/Santa Maddalena

5. Baita Segantini – Vista sulle Pale di San Martino

📍 Località: Passo Rolle (TN)
⏱ Durata: 3 ore | 📏 Lunghezza: 8 km | 📈 Dislivello: 350m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

Dal Passo Rolle si sale alla Baita Segantini, una terrazza panoramica sulle Pale di San Martino. Il rifugio è aperto nei weekend e serve piatti tipici trentini. Il percorso è ben segnalato ma richiede un minimo di allenamento per il dislivello. La vista dall’alto ripaga ogni sforzo.

Quando andare: Gennaio-marzo
Partenza: Passo Rolle, parcheggio impianti

6. Garda Trentino – Ciaspole con vista lago

📍 Località: Monte Baldo/Ledro (TN)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 6 km | 📈 Dislivello: 300m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

Pochi sanno che anche nel Garda Trentino si può ciaspolare, e con vista lago! L’altopiano sopra Riva del Garda e la zona del Monte Baldo offrono percorsi con un microclima particolare: meno freddo rispetto alle valli interne ma con neve abbondante in quota. Un’esperienza unica.

Quando andare: Gennaio-febbraio
Partenza: Rifugio San Pietro (Monte Baldo) o Tremalzo

7. Valle Aurina – L’Alto Adige autentico

📍 Località: Valle Aurina (BZ)
⏱ Durata: 3-4 ore | 📏 Lunghezza: 10 km | 📈 Dislivello: 400m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

La Valle Aurina è meno glamour della Val Gardena o di Cortina, ma proprio per questo conserva un’autenticità rara. I percorsi ciaspolati si snodano tra malghe, boschi di larici e viste sul gruppo delle Vedrette di Ries. Qui trovi ancora il silenzio vero della montagna.

Quando andare: Dicembre-marzo
Partenza: Casere (frazione di Predoi)

LOMBARDIA: CIASPOLE A DUE ORE DA MILANO

La Lombardia è perfetta per chi vive in pianura e vuole una fuga rapida in montagna. La Valtellina, le valli bergamasche e la zona di Madesimo offrono decine di itinerari a meno di due ore da Milano.

8. Madesimo – Tre percorsi in uno

📍 Località: Madesimo (SO)
⏱ Durata: 2-4 ore | 📏 Lunghezza: 5-12 km | 📈 Dislivello: 200-500m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile / 🟡 Medio

Madesimo offre tre percorsi ciaspolati di diversa difficoltà, tutti partendo dal paese. Il più facile porta alla Baita Angeloga (2 ore), quello medio sale verso il Lago Azzurro (3 ore), mentre il più impegnativo raggiunge il Passo dello Spluga. Perfetto per chi vuole scegliere in base alla forma del giorno.

Quando andare: Dicembre-marzo
Partenza: Centro di Madesimo, parcheggi pubblici

9. Piani di Bobbio – Vicino a Lecco

📍 Località: Barzio/Valtorta (LC)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 7 km | 📈 Dislivello: 250m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

I Piani di Bobbio sono una delle mete più accessibili per chi vive a Milano o in Brianza. Due percorsi ad anello ben segnalati, con viste sulle Orobie e sulla Valtellina. Rifugi aperti per pranzo o merenda. Ideale per famiglie e per chi inizia.

Quando andare: Dicembre-marzo, weekend spesso affollati
Partenza: Arrivo funivia Barzio

10. Valtellina – Tra pizzoccheri e neve

📍 Località: Valle del Bitto/Aprica (SO)
⏱ Durata: 3 ore | 📏 Lunghezza: 8 km | 📈 Dislivello: 350m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

La Valtellina è un concentrato di percorsi bellissimi. Dalla Valle del Bitto (meno conosciuta) all’Aprica, hai l’imbarazzo della scelta. Molti itinerari si concludono in rifugi dove gustare i tipici pizzoccheri. La combinazione perfetta tra sport e gastronomia.

Quando andare: Gennaio-marzo
Partenza: Varie località in Valtellina

11. Livigno – Il Piccolo Tibet

📍 Località: Livigno (SO)
⏱ Durata: 3-4 ore | 📏 Lunghezza: 10 km | 📈 Dislivello: 400m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

Il Giro delle Tee a Livigno è un classico. L’altopiano a 1800 metri offre neve garantita e paesaggi che ricordano il Tibet (da qui il soprannome). Il percorso è panoramico e passa vicino a rifugi tipici. Attenzione all’altitudine: l’aria è più rarefatta.

Quando andare: Dicembre-aprile (neve lunga)
Partenza: Livigno centro, vari parcheggi

12. Bormio – Val di Rezzalo

📍 Località: Bormio (SO)
⏱ Durata: 2 ore | 📏 Lunghezza: 5 km | 📈 Dislivello: 200m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

La Val di Rezzalo è perfetta per principianti: fondovalle, poco dislivello, percorso largo. Dopo la ciaspolata puoi rilassarti alle terme di Bormio. Un binomio vincente per un weekend benessere in montagna.

Quando andare: Dicembre-marzo
Partenza: Bormio, zona impianti Bormio 2000

PIEMONTE: MONTAGNE AUTENTICHE E POCO AFFOLLATE

Il Piemonte offre varietà incredibile: dalle Alpi Marittime a sud alle valli ossolane a nord. Percorsi spesso meno battuti rispetto alle località più famose.

13. Alpe Devero – Verso il Lago delle Streghe

📍 Località: Alpe Devero (VB)
⏱ Durata: 3-4 ore | 📏 Lunghezza: 9 km | 📈 Dislivello: 350m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

L’Alpe Devero è un gioiello nascosto dell’Ossola. Il percorso verso il Lago delle Streghe (ghiacciato d’inverno) attraversa una conca spettacolare circondata da vette. L’ambiente è selvaggio e poco frequentato. Per chi cerca solitudine e natura vera.

Quando andare: Gennaio-marzo
Partenza: Alpe Devero, parcheggi Goglio

14. Alpe Veglia – La diga di Codelago

📍 Località: Alpe Veglia (VB)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 6 km | 📈 Dislivello: 250m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

L’Alpe Veglia è il versante più dolce rispetto all’Alpe Devero. Il percorso alla diga di Codelago è adatto a tutti e offre panorami stupendi. Ideale per famiglie che vogliono provare le ciaspole senza troppa fatica.

Quando andare: Dicembre-marzo
Partenza: Alpe Veglia, parcheggi zona ponte

15. Val di Susa – Vari percorsi

📍 Località: Val di Susa (TO)
⏱ Durata: 2-4 ore | **📏 Varia | 📈 Dislivello: 200-500m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile / 🟡 Medio

La Val di Susa vicino a Torino offre decine di itinerari: da Bardonecchia alla Val Cenischia. Ottima accessibilità e varietà di scelta. Perfetta per torinesi che vogliono una ciaspolata in giornata.

Quando andare: Dicembre-marzo
Partenza: Varie località della valle

16. Alto Piemonte – Tra borghi e natura

📍 Località: Valli Sesia, Anzasca, Ossola
⏱ Durata: 3 ore | 📏 Lunghezza: 8 km | 📈 Dislivello: 300m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

L’Alto Piemonte è sottovalutato ma ricchissimo di percorsi. Le valli che salgono verso il Monte Rosa offrono itinerari tra borghi walser, vecchie mulattiere e foreste. Qui trovi ancora la montagna autentica.

Quando andare: Gennaio-marzo
Partenza: Varie località valli ossolane

VAL D’AOSTA: AI PIEDI DEI GIGANTI

La Val d’Aosta è il regno dell’alta montagna. Molti percorsi sono impegnativi ma regalano emozioni che difficilmente dimenticherai.

17. Courmayeur – Val Veny

📍 Località: Courmayeur, Val Veny (AO)
⏱ Durata: 3-4 ore | 📏 Lunghezza: 10 km | 📈 Dislivello: 400m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

Ciaspolare con il Monte Bianco sopra la testa è un’esperienza che lascia senza fiato. La Val Veny offre percorsi spettacolari con viste su ghiacciai e vette oltre i 4000 metri. Richiede buona preparazione fisica.

Quando andare: Gennaio-marzo, condizioni meteo stabili
Partenza: Visaille o La Palud

18. Val Ferret – Versante italiano del Monte Bianco

📍 Località: Courmayeur, Val Ferret (AO)
⏱ Durata: 3-4 ore | 📏 Lunghezza: 9 km | 📈 Dislivello: 350m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

Meno frequentata della Val Veny ma altrettanto bella. La Val Ferret è più selvaggia e offre scorci unici sulle Grandes Jorasses. Per chi cerca l’avventura vera in alta quota.

Quando andare: Gennaio-marzo
Partenza: Planpincieux o Arnouva

19. Gran Paradiso – Valnontey

📍 Località: Cogne, Valnontey (AO)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 7 km | 📈 Dislivello: 250m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

La Valnontey nel Parco del Gran Paradiso è perfetta per famiglie. Percorsi facili, possibilità di avvistare stambecchi e camosci, rifugi accoglienti. È il posto giusto per avvicinare i bambini alle ciaspole.

Quando andare: Dicembre-marzo, bellissimo anche a febbraio
Partenza: Valnontey (frazione di Cogne)

20. Cervinia – Sotto il Cervino

📍 Località: Valtournenche, Cervinia (AO)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 6 km | 📈 Dislivello: 300m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

Cervinia ha inaugurato piste dedicate alle ciaspole con vista sul Cervino. Percorsi segnalati e curati, adatti anche a chi non ha esperienza. La vista sulla piramide del Cervino è il plus.

Quando andare: Dicembre-aprile (neve lunga)
Partenza: Cervinia, zona impianti

VENETO: LE DOLOMITI MENO AFFOLLATE

Le Dolomiti venete offrono scenari incredibili spesso meno battuti rispetto all’Alto Adige.

21. Cadini di Misurina – Icona dolomitica

📍 Località: Misurina (BL)
⏱ Durata: 2 ore | 📏 Lunghezza: 5 km | 📈 Dislivello: 150m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

I Cadini di Misurina sono uno dei luoghi più fotografati delle Dolomiti. Il percorso è breve e facile, perfetto per un’escursione pomeridiana. Arrivi a un anfiteatro naturale di guglie dolomitiche che ti lascia a bocca aperta.

Quando andare: Gennaio-marzo
Partenza: Misurina, presso il lago

22. Monte Baldo – Ciaspole con vista Garda

📍 Località: Monte Baldo (VR)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 7 km | 📈 Dislivello: 300m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

Il Monte Baldo è una chicca: ciaspoli in quota con vista sul Lago di Garda. Il clima è più mite rispetto alle Dolomiti interne, perfetto per chi non ama il freddo estremo. Puoi salire con la funivia da Malcesine.

Quando andare: Gennaio-febbraio
Partenza: Stazione funivia Monte Baldo

23. Altopiano dei Sette Comuni – Per famiglie

📍 Località: Asiago (VI)
⏱ Durata: 2 ore | 📏 Lunghezza: 5 km | 📈 Dislivello: 100m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

L’altopiano di Asiago offre percorsi dolci e facili, perfetti per bambini. Molti itinerari partono dai paesi e sono ben segnalati. Ideale per una gita in giornata da Vicenza o Padova.

Quando andare: Dicembre-febbraio
Partenza: Asiago o frazioni limitrofe

FRIULI-VENEZIA GIULIA: LA SORPRESA DI CONFINE

Il Friuli è una regione sottovalutata per le ciaspole, ma offre percorsi bellissimi tra Dolomiti friulane e Alpi Giulie.

24. Monte Lussari – Tra tre culture

📍 Località: Tarvisio (UD)
⏱ Durata: 3 ore | 📏 Lunghezza: 7 km | 📈 Dislivello: 900m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

Il Monte Lussari è un luogo magico al confine tra Italia, Austria e Slovenia. Il santuario in cima è un antico luogo di pellegrinaggio. La salita con le ciaspole è impegnativa ma la vista a 360° ripaga tutto.

Quando andare: Gennaio-marzo
Partenza: Camporosso o Tarvisio

25. Val Saisera – Verso la Slovenia

📍 Località: Malborghetto Valbruna (UD)
⏱ Durata: 3-4 ore | 📏 Lunghezza: 10 km | 📈 Dislivello: 350m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

La Val Saisera è una valle sospesa al confine con la Slovenia. Percorsi in mezzo alla natura selvaggia, con possibilità di avvistare camosci. Per chi cerca un’atmosfera da esplorazione.

Quando andare: Gennaio-marzo
Partenza: Parcheggio Val Saisera

26. Forni di Sopra – Dolomiti friulane

📍 Località: Forni di Sopra (UD)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 8 km | 📈 Dislivello: 250m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

Forni di Sopra nelle Dolomiti friulane offre percorsi ben segnalati tra boschi e viste sulle vette. Meno affollato delle Dolomiti altoatesine ma altrettanto bello. Ottimo rapporto qualità-prezzo.

Quando andare: Dicembre-marzo
Partenza: Centro di Forni di Sopra

ABRUZZO: NEVE CON VISTA MARE

L’Abruzzo ti regala qualcosa di unico: ciaspolare ammirando contemporaneamente le vette innevate e il mare Adriatico.

27. Majella – Mammarosa vista mare ⭐⭐⭐⭐⭐

📍 Località: Mammarosa, Passo Lanciano (CH)
⏱ Durata: 2,5 ore | 📏 Lunghezza: 4 km | 📈 Dislivello: 90m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

Questo è uno dei percorsi più emozionanti d’Italia. Dalle pendici della Majella, nelle giornate limpide, vedi sia le cime innevate sia l’Adriatico azzurro. Un’esperienza che non dimenticherai. Il percorso è facile e adatto a tutti.

Quando andare: Gennaio-marzo, scegli giornate limpide
Partenza: Passo Lanciano (Maielletta)

28. Gran Sasso – Campo Imperatore

📍 Località: Campo Imperatore (AQ)
⏱ Durata: 3-4 ore | 📏 Lunghezza: 10 km | 📈 Dislivello: 400m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

Campo Imperatore è chiamato il “piccolo Tibet” d’Abruzzo. Un altopiano vastissimo a 2000 metri circondato dalle vette del Gran Sasso. I percorsi sono vari e spettacolari. Attenzione al vento che può essere molto forte.

Quando andare: Gennaio-marzo, evita giornate ventose
Partenza: Albergo Campo Imperatore (funivia da Fonte Cerreto)

29. Monti Sibillini – Castelluccio

📍 Località: Castelluccio di Norcia (PG/MC)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 7 km | 📈 Dislivello: 300m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

Il Pian Grande di Castelluccio, famoso per la fioritura estiva, d’inverno diventa un mare bianco perfetto per le ciaspole. Percorsi dolci e panoramici, ideale per famiglie. La vista sul Monte Vettore è spettacolare.

Quando andare: Gennaio-febbraio
Partenza: Castelluccio di Norcia

EMILIA-ROMAGNA E TOSCANA: L’APPENNINO CHE UNISCE

L’Appennino Tosco-Emiliano è una scoperta: montagne più “dolci” rispetto alle Alpi ma con un fascino tutto particolare. E c’è una sorpresa: in Lunigiana puoi ciaspolare vedendo contemporaneamente neve e mare!

30. Monte Cimone – La vetta dell’Appennino

📍 Località: Fiumalbo/Sestola (MO)
⏱ Durata: 4-5 ore | 📏 Lunghezza: 10 km | 📈 Dislivello: 600m
🎯 Difficoltà: 🔴 Impegnativo

Il Monte Cimone (2165m) è la vetta più alta dell’Appennino settentrionale. Dalla cima, nelle giornate limpide, si vede il 40% dell’Italia: dalle Alpi all’Arcipelago Toscano. Il percorso attraversa i Campi d’Annibale e boschi secolari. Solo per esperti e con neve stabile.

Quando andare: Gennaio-marzo, condizioni meteo ottime
Partenza: Lago Santo o Sestola

31. Abetone – Monte Gomito

📍 Località: Abetone (PT)
⏱ Durata: 3-4 ore | 📏 Lunghezza: 8 km | 📈 Dislivello: 400m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

L’Abetone è la località sciistica più famosa della Toscana, ma con le ciaspole scopri il suo lato più autentico. Il percorso al Monte Gomito (1885m) attraversa l’abetaia e regala viste sul Monte Cimone e sulle vette dell’Appennino. Il silenzio del bosco ghiacciato è magico.

Quando andare: Dicembre-marzo
Partenza: Piazza dell’Abetone

32. Monte Spiaggi – Zum Zeri (Lunigiana) ⭐⭐⭐⭐⭐

📍 Località: Passo dei Due Santi, Zum Zeri (MS)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 7 km | 📈 Dislivello: 350m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

Il Monte Spiaggi in Lunigiana ti regala un panorama unico: dalle Apuane al Golfo dei Poeti, dall’Appennino al mare. La ciaspolata attraversa un bosco di faggi incantato sul confine tra Liguria, Emilia e Toscana. È uno di quei luoghi dove capisci che l’Appennino non ha nulla da invidiare alle Alpi.

Quando andare: Gennaio-marzo
Partenza: Passo dei Due Santi (Zum Zeri)

CALABRIA: CIASPOLE AL SUD (CON VISTA MARE!)

Sì, puoi ciaspolare in Calabria! La Sila e l’Aspromonte offrono esperienze uniche: neve, boschi secolari e, in alcuni punti, la vista contemporanea su due mari.

33. Sila – Colli Perilli e Lago Cecita

📍 Località: Camigliatello Silano/Lorica (CS)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 6 km | 📈 Dislivello: 250m
🎯 Difficoltà: 🟢 Facile

La Sila è chiamata la “Svizzera del Sud” e d’inverno capisci perché. Boschi di pini larici coperti di neve, laghi ghiacciati, silenzio assoluto. Il percorso ai Colli Perilli o lungo il Lago Cecita è perfetto per famiglie. Un’esperienza che pochi si aspettano dal Sud Italia.

Quando andare: Gennaio-febbraio
Partenza: Camigliatello Silano o Lorica

34. Aspromonte – Gambarie vista mare ⭐⭐⭐⭐⭐

📍 Località: Gambarie d’Aspromonte (RC)
⏱ Durata: 2-3 ore | 📏 Lunghezza: 7 km | 📈 Dislivello: 300m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

Ciaspolare a Gambarie significa vedere contemporaneamente neve, montagne, Mar Ionio e Mar Tirreno. Nelle giornate limpide si scorge anche la Sicilia e l’Etna. È un’esperienza surreale e meravigliosa che solo l’Aspromonte può regalare. Un must assoluto per chi cerca emozioni uniche.

Quando andare: Gennaio-marzo
Partenza: Gambarie d’Aspromonte (1350m)

SICILIA: CIASPOLE SULL’ETNA (SÌ, HAI LETTO BENE!)

La sorpresa finale: puoi ciaspolare in Sicilia, sul vulcano attivo più alto d’Europa.

35. Etna – Neve e mare insieme ⭐⭐⭐⭐⭐

📍 Località: Piano Provenzana o Rifugio Sapienza (CT)
⏱ Durata: 3-4 ore | 📏 Lunghezza: 8 km | 📈 Dislivello: 400m
🎯 Difficoltà: 🟡 Medio

Camminare con le ciaspole su un vulcano attivo, con la neve sotto i piedi e il mare Ionio all’orizzonte, è un’esperienza surreale. L’Etna d’inverno è coperto di neve e offre percorsi unici al mondo. Il paesaggio lunare delle colate laviche coperte di bianco è qualcosa che devi vedere almeno una volta nella vita.

Quando andare: Gennaio-marzo, attenzione all’attività vulcanica
Partenza: Piano Provenzana (versante nord) o Rifugio Sapienza (sud)

CONSIGLI PRATICI PER ORGANIZZARE LA TUA CIASPOLATA

Prima di partire

• ✅ Controlla sempre il meteo e il bollettino valanghe
• ✅ Comunica il tuo itinerario a qualcuno
• ✅ Verifica gli orari di apertura di rifugi e impianti
• ✅ Parti presto: in inverno fa buio prima

Cosa portare

• 🎒 Zaino 20-30 litri
• 💧 Almeno 1 litro d’acqua
• 🍫 Snack energetici
• 🧥 Abbigliamento a strati (sistema layering)
• 🧤 Guanti, berretto, occhiali da sole
• 📱 Telefono carico (tieni in tasca interna)
• 🩹 Kit primo soccorso
• 🔦 Frontale (per sicurezza)

Noleggio o acquisto?

Se è la tua prima volta o fai 2-3 uscite all’anno: noleggia (10-15€/giorno) Se pensi di fare ciaspole regolarmente: valuta l’acquisto (150-300€)

Sicurezza

• Mai da solo se sei principiante
• Rispetta i sentieri segnalati
• Non ciaspolare sulle piste da sci (è vietato!)
• Se il rischio valanghe è 3/5 o superiore, limitati a percorsi sicuri

COME SCEGLIERE IL PERCORSO GIUSTO PER TE

Per famiglie con bambini (6-12 anni)

Consigliati: #3 Braies, #6 Garda Trentino, #9 Piani di Bobbio, #12 Val di Rezzalo, #14 Alpe Veglia, #19 Valnontey, #23 Asiago, #33 Sila

Caratteristiche: Brevi (max 2 ore), poco dislivello (100-250m), percorsi larghi, rifugi lungo il percorso

Per principianti adulti

Consigliati: #1 Alpe di Siusi, #8 Madesimo, #21 Cadini, #22 Monte Baldo, #27 Majella, #29 Castelluccio, #32 Monte Spiaggi, #33 Sila

Caratteristiche: Facili ma gratificanti, 2-3 ore, paesaggi belli senza troppa fatica

Per escursionisti esperti

Consigliati: #2 Tre Cime, #5 Baita Segantini, #17 Val Veny, #18 Val Ferret, #24 Monte Lussari, #28 Gran Sasso, #30 Monte Cimone, #35 Etna

Caratteristiche: Dislivelli 400-900m, 3-5 ore, richiedono allenamento e preparazione

Per chi cerca panorami WOW

Assolutamente da provare: #27 Majella (neve + mare), #32 Monte Spiaggi (Appennino + mare), #34 Gambarie (neve + due mari!), #35 Etna (vulcano + mare), #1 Alpe di Siusi (iconico), #17 Val Veny (Monte Bianco), #2 Tre Cime (Dolomiti), #22 Monte Baldo (lago)

QUANDO ANDARE: IL CALENDARIO PERFETTO

Dicembre

✅ Neve già presente sopra i 1500m ✅ Meno affollato (prima delle vacanze) ⚠️ Neve ancora non stabilizzata in alcune zone

Migliori percorsi: Alpe di Siusi, Braies, Livigno, Etna

Gennaio-Febbraio

✅ Periodo migliore per neve e condizioni ✅ Neve stabile e abbondante ✅ Giornate che si allungano (da metà febbraio)

Migliori percorsi: Tutti, è l’alta stagione

Marzo

✅ Temperature più miti ✅ Neve ancora abbondante in quota ⚠️ Nei fondovalle inizia a sciogliersi

Migliori percorsi: Percorsi sopra i 1800m, Val d’Aosta, Etna

Aprile

✅ Ultima neve in alta quota ✅ Clima primaverile ⚠️ Solo percorsi sopra i 2000m

Migliori percorsi: Val Veny, Val Ferret, Gran Sasso, Etna

FAQ – DOMANDE FREQUENTI

Qual è il periodo migliore per le ciaspolate?
Gennaio e febbraio sono i mesi ideali: neve abbondante e stabile. Dicembre può essere ancora scarso di neve nei fondovalle, mentre marzo è perfetto per chi cerca temperature più miti.

Quanto costa noleggiare le ciaspole?
Il noleggio giornaliero costa 10-15€. Molti negozi offrono sconti per più giorni o pacchetti con bastoncini inclusi.

Posso andare con qualsiasi scarpa?
No, servono scarponi da trekking invernali impermeabili con caviglia alta. Le sneaker non vanno bene: piedi bagnati e freddi garantiti.

È faticoso camminare con le ciaspole?
Più della camminata normale ma meno dello sci. Dipende dal tipo di neve e dal dislivello. In media, calcola il doppio del tempo rispetto all’estate.

Posso portare i bambini?
Sì! Dai 5-6 anni in su possono usare ciaspole per bambini. Scegli percorsi brevi (max 2 ore) e facili. Rendilo un gioco, non un’impresa.

L’ARVA è obbligatorio?
Dipende dalla regione e dal percorso. Sui sentieri segnalati e battuti di solito non serve. Fuoripista è obbligatorio in molte regioni. Controlla sempre prima.

Posso ciaspolare sulle piste da sci?
No, è vietato dal 2022 salvo dove espressamente consentito. Rischi multe fino a 150€. Usa i percorsi dedicati.

LA TUA AVVENTURA INIZIA QUI

Questi 35 percorsi rappresentano solo l’inizio. L’Italia offre centinaia di itinerari per ciaspole, ognuno con la sua personalità e le sue emozioni. Dalla Lombardia alla Sicilia, dall’Appennino Tosco-Emiliano alla Calabria, c’è un mondo bianco da scoprire.

Il mio consiglio? Inizia da un percorso facile vicino a casa, prendi confidenza con l’attrezzatura, e poi lasciati trasportare dalla voglia di esplorare. Ogni ciaspolata è diversa: cambiano i paesaggi, la neve, la luce, le emozioni.

Non serve essere atleti o esperti. Serve solo la voglia di camminare lentamente, respirare aria pura e lasciarsi stupire dalla bellezza silenziosa della montagna invernale.

Allora, quale percorso sceglierai per primo?

🔗 Per approfondire, leggi anche:

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