4 cose nuove da fare questo inverno a Cortina

4 cose nuove da fare questo inverno a Cortina

Sull’onda lunga dell’entusiasmo dei Mondiali di Sci 2021, ci sono un sacco di cose nuove da fare questo inverno a Cortina. Anche perché la “regina delle Dolomiti” sta già rilanciando in vista delle Olimpiadi Invernali 2026 in tandem con Milano: oltre a Cortina Skiworld con i suoi 120 km di piste e 35 impianti di risalita dei comprensori di Cortina d’Ampezzo, San Vito di Cadore, Auronzo e Misurina, c’è tutto un mondo della neve da scoprire o godere a Cortina d’Ampezzo in inverno.

4 cose nuove da fare questo inverno a Cortina

Le piste da sci su cui si esercitano e gareggiano i campioni nelle principali competizioni internazionali, una neve perfetta per svariati mesi l’anno, impianti di ultima generazione, baite e rifugi dove scoprire i sapori del territorio sono un mondo d’alta quota raggiungibile senza code e biglietterie, grazie allo skipass comodamente acquistabile online. Ma c’è molto altro, a livello di esperienze uniche, da fare questo inverno a Cortina.

4 cose nuove da fare questo inverno a Cortina

Dormire a tu per tu con le stelle

Ammirare il cielo d’alta quota accomodandosi in prima fila, in camere dalle pareti di vetro situate. L’emozione si vive vicino al Rifugio Col Gallina, a 2.055 metri, a poca distanza dal Passo Falzarego. In inverno le Starlight Rooms sono raggiungibili in motoslitta, con le ciaspole o in fat bike.

Ciaspolata della Grande Guerra

La guerra si studia al tramonto: rievocatori storici in divisa d’epoca raccontano la storia in un percorso itinerante, visitando le postazioni restaurate del caposaldo di Cima Gallina. Con ciaspole o a piedi e con il supporto di guide alpine, il percorso dura circa 1 ora e 30 ed è adatto anche ai bambini. Per informazioni: rifugiocolgallina.com

Camminata sopra il lago di Misurina

Zaino in spalle, ciaspole ai piedi: intorno al lago di Misurina si ammirano panorami sconfinati, imparando a riconoscere il profilo del Cristallo, del Sorapis e delle Marmarole. Immergendosi nella natura, con ciaspole e scarponi, si sale fino al rifugio Città di Carpi, per una pausa gustosa a base di specialità locali. Da lì i più allenati possono riprendere il cammino fino alla Malga Maraia.

A tu per tu con il cosmo

Guardando attraverso i telescopi dell’Osservatorio astronomico Helmut Ullrich, a Col Druscié, sembra di viaggiare nello spazio. Guidati dagli esperti dell’Associazione astronomica Cortina Stelle si ammira il cielo invernale in tutto il suo splendore, imparando a riconoscere stelle, costellazioni e pianeti.

Cortina, polo culturale in quota

A Lagazuoi EXPO Dolomiti, stazione di arrivo dell’omonima funivia, a quota 2.778 metri, si vive l’esperienza di salire in alto per ammirare mostre fotografiche ed esposizioni dedicate alle terre alte. Dopotutto siamo nella stazione di arrivo della funivia Lagazuoi trasformata in un polo espositivo tra i più alti al mondo. A quota 2.778 metri, al centro di un arcipelago di vette nel cuore delle Dolomiti Patrimonio UNESCO, ha trovato posto un laboratorio di idee che esplora il potenziale innovativo della montagna, fonte di ispirazione la cultura, la tecnologia e gli stili di vita. in una struttura autosufficiente sul piano energetico grazie ai pannelli solari e all’accumulatore di calore, e completamente accessibile alle persone con disabilità.

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