Il bellissimo Lago di Santa Giustina, il mare della Val di Non per lo sport e il relax

Kayak tra i canyon segreti, SUP ed escursioni acquatiche anche all’alba. E in più nuova area ombreggiata, con piccola spiaggia di sabbia, in cui godersi la cucina trentina, birra artigianale e una selezione di ottime etichette di vino

Non è ancora così conosciuto come il vicino lago di Tovel, ma da un po’ di tempo a questa parte regala così tante opportunità di divertirsi sull’acqua, da essersi meritato il nome non ufficiale di “mare della Val di Non”: è il lago di Santa Giustina, misura 8 chilometri di lunghezza e nel punto più ampio 1 di larghezza, con le sue tinte d’argento e di smeraldo copre il fondo della valle trentina delle mele.Ci puoi fare sport e rilassarti come non mai.
Guarda la gallery per capire quanto è unico e straordinario.

Il bellissimo Lago di Santa Giustina, il mare della Val di Non per lo sport e il relax

Negli ultimi due anni, la parte più accessibile delle sue rive, chiamata Le Plaze di Dermulo, sulla sponda destra, è stata riqualificata, anche con un’area verde ombreggiata dai pini, un eco-bistrot e una zona con sabbia e sedie sdraio. Da questa prospettiva il colpo d’occhio a qualsiasi ora del giorno è davvero notevole: la vista spazia dai meleti e vigneti di fronte, che arrivano quasi fino all’acqua, alle cime delle Dolomiti di Brenta o della catena delle Maddalene, e quando cala la notte le luci di piccoli borghi che si affacciano sul suo specchio creano un suggestivo effetto presepe. Non è comunque, l’unico punto accessibile e vale la pena fare un excursus di tutte le opportunità.

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Kayak e birdwatching a colazione

Vista l’ampiezza del lago, Le Plaze di Dermulo non sono l’unico punto in cui poter ammirarne la bellezza bellezze. Un’altra località è Punta Ciampalesi di Revò, dove si può prendere parte alle escursioni organizzate dal Parco Fluviale Novella.
Anche queste attività possono essere prenotate online e si vuol sperimentare qualcosa di magico si può approfittare di quella di prima mattina (da 30 € per i bambini e 60 € gli adulti), quando il lago e i suoi abitanti si svegliano e le rive sono avvolte da un’atmosfera di totale tranquillità: si sale in kayak poco dopo l’ascesa del sole e in compagnia di un esperto naturalista ci si dedica alla scoperta tutta la vita – sopra e sotto la superficie – che ospita questo bacino acquatico tra le sue rive e le sue forre. Al rientro ricca colazione a base di prodotti del territorio e vista lago!

Trentodoc e Kayak: degustare o pagaiare… o fare entrambe le cose

Dalla scorsa estate, presso la località Plaze di Dermulo, proprio vicino alla pineta, è stata, appunto, creata una deliziosa area attrezzata con alcune comode sdraio e con un eco-bar bistrot, in cui, oltre ad alcuni piatti e proposte veloci, si possono degustare birra artigianale e vino, con un’ottima selezione di bolle Trentodoc. La strada di accesso è ampia e scorrevole e una volta arrivati vicino alla riva si può usufruire di un ampio parcheggio.
E se questa è la parte evidente del lago e facile da raggiungere, una delle cose più belle e segrete di Santa Giustina sono gli spettacolari canyon in cui si insinua, tingendo di un acceso verde smeraldo le loro strette gole che possono essere esplorate a bordo di un kayak o di un SUP.

Grazie ai servizi di Ursus Adventures, kayak e SUP possono essere noleggiati vicino all’area attrezzata, prenotandoli comodamente anche online, così come è anche possibile prenotare differenti tipologie di escursioni guidate, adatte a tutte le età (Prezzi noleggio SUP, a partire da 25 euro e Kayak, da 45 euro).

Le pareti del canyon viste dall’acqua

Il più famoso tra i canyon di Santa Giustina è quello del rio Novella e con ben 3 chilometri di lunghezza regala non poche emozioni a chi lo esplora pagaiando. Lo si raggiunge facilmente dal terzo punto da cui ci si può avventurare tra le acque del lago: il bar chalet “Al Lago, affacciato direttamente sulla sua riva, in prossimità della località Banco.

L’uscita prenotabile via web (da 25 € per i bambini e 50 € gli adulti), ha inizio con un po’ di pratica insieme gli istruttori di X-Rafting per imparare i segreti della corretta pagaiata e poi ci si addentra tra le gole del canyon che possono essere esplorate solo a bordo di canoe e kayak! Colpo d’occhio speciale subito prima di imboccare lo stretto corridoio acquatico, il profilo di Castel Cles, affacciato direttamente sulla riva poco lontano.
Per informazioni e prenotazioni di tutte le attività: www.visitvaldinon.it

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