Fit walking: la guida per trovare il ritmo giusto e dimagrire camminando

Il metodo del respiro è quello più facile per tutti per trovare il giusto ritmo nella camminata e fare un vero allenamento: scopri come funziona

Ritmo nella camminata

Camminare è uno dei modi più semplici, divertenti e rilassanti per tenersi in forma. Ma per ottenere risultati serve trovare il ritmo giusto nella camminata.
La camminata sportiva — o fit walking — non è il semplice passeggiare: è un’attività fisica vera e propria, utile per tonificare i muscoli, migliorare la salute cardiaca e favorire il dimagrimento.

Per trovare il giusto ritmo nella camminata c’è chi si basa sul battito cardiaco, e quindi acquista subito un cardiofrequenzimento, e chi invece controlla la velocità, che secondo tutti i manuali e gli istruttori dovrebbe stare tra i 6 e i 7 km/h, e quindi acquista un orologio con GPS. Ma c’è un modo molto più semplice e utile per trovare il ritmo giusto nella camminata, ed è quello di imparare a conoscere il proprio respiro.

Camminata sportiva: più di una passeggiata

C’è chi la chiama fit walking, chi power walking o nordic walking (con i bastoncini): in tutti i casi si tratta di camminare a ritmo sostenuto, con una velocità tra i 6 e i 7 km/h e una postura corretta.
È un’attività naturale, adatta a tutti, che non affatica le articolazioni e può essere praticata anche da chi parte da una condizione di sedentarietà.

Ritmo e tecnica: i due segreti del benessere

Prima ancora del ritmo, è fondamentale curare la tecnica di camminata: appoggio del piede, oscillazione delle braccia e postura del corpo fanno la differenza.
Una buona tecnica riduce gli impatti, previene dolori e infortuni e permette di migliorare gradualmente velocità e distanza.
Solo così si trasforma la camminata in un vero allenamento.

Approfondisci: la giusta tecnica di camminata per il benessere

Come trovare il ritmo giusto: ascolta il respiro

Il metodo più semplice e naturale per capire se stai camminando al ritmo giusto è ascoltare il tuo respiro.
Ogni persona ha un livello diverso di allenamento, e il respiro è il segnale più affidabile per capire se stai lavorando nella zona aerobica ottimale, quella che allena cuore e polmoni e aiuta a bruciare grassi.

Ritmo nella camminata

La scienza dell’allenamento distingue tre livelli di respirazione:

  • Respirazione Facile (RF): respiro regolare, puoi parlare senza affanno. È la classica passeggiata.

  • Respirazione Leggermente Impegnata (RLI): inizi a “spezzare” il respiro, ma puoi ancora parlare a tratti.

  • Respirazione Impegnata (RI): il fiato è corto, come nella corsa veloce.

Il ritmo ideale per il fit walking

Il ritmo giusto nella camminata sportiva è tra la Respirazione Facile e quella Leggermente Impegnata.
È la soglia in cui il corpo lavora in modo efficace senza andare “fuori giri”:

  • il cuore si allena senza eccessivo stress,

  • i polmoni si potenziano,

  • e il corpo brucia calorie in modo costante, anche attingendo alle riserve di grasso.

Camminando in coppia o canticchiando da soli puoi facilmente capire se sei nel ritmo giusto: se riesci a parlare, ma devi ogni tanto fare un respiro profondo, sei nella zona ottimale.

Quando il respiro migliora, migliora anche la forma

Con il tempo, la capacità respiratoria aumenta e il corpo diventa più efficiente: potrai camminare più veloce o più a lungo senza fatica.Ritmo nella camminataÈ il segnale che il tuo allenamento funziona. E, per chi vuole, è anche il primo passo verso la corsa, in modo naturale e graduale.

 

 

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