Alcol e sport, i falsi miti da sfatare

Su alcol e sport ci son parecchi falsi miti da sfatare, sia per quanto riguarda bere prima che dopo l'attività fisica (birra compresa)

alcol e sport

Ok, un aperitivo al volo poi  però vado in palestra“. Oppure: “Bevuto troppo? Ma sì, smaltisci sudando“. Quante volte l’avete detto, sentito, pensato? E quante volte avete avuto il dubbio che in fondo alcol e sport non vadano propriamente d’accordo e bere e allenarsi non sia il binomio vincente? Be’, se la risposta è negativa (no, alcol e sport non vann d’accordo) allora siete nel giusto. E vi spieghiamo anche perché ci siano parecchi falsi miti da sfatare.

Alcol e sport, i falsi miti da sfatare

Bere prima di allenarsi?

C’è anche qualche ricerca che sostiene come piccole quantità di alcol aumentino forza e resistenza muscolare, ma è solo un caso teorico: l’alcol deve essere davvero minimo, e soprattutto i vantaggi evaporano dopo brevissimo tempo. Una decina di minuti o poco più, che servirebbero giusto per fare riscaldamento.

Poi cominciano i problemi. L’alcol incasina la coordinazione e dilata i tempi di risposta muscolare, come sa chiunque sia tornato a casa barcollando da una festa. L’alcol impedisce anche di bruciare calorie e grassi, perché il fegato è troppo impegnato a smaltire il bicchiere e non può occuparsi d’altro (e di conseguenze anche le energie svaniscono, limitando le prestazioni). La riprova? La quantità di gente che vomita pure l’anima in gare come The Beer Mile, per esempio.

E poi l’alcol è un vasodilatatore periferico, il che significa che il sangue affluisce alla superficie e, nonostante la sensazione di calore (ricordate il goccino sulla neve?), in realtà crea problemi alla termoregolazione provocando spiacevoli conseguenze come aumento del battito cardiaco, sudorazione eccessiva, mal di stomaco, crampi. E cosa fa il sangue quando succede tutto questo? Corre in soccorso dei distretti in crisi, abbandonando i muscoli che così hanno meno forza e meno resistenza.

> Leggi anche: 11 motivi per bere una birra (oltre al fatto che è buona)

Allenarsi per smaltire l’alcol?

Se casomai vi fosse venuta l’idea di una bella sudata per smaltire una sbornia, sappiate che è una pessima idea. E quella volta in cui siete corsi a casa dopo l’happy hour pensando di fare un favore al vostro corpo, be’, semplicemente non eravate abbastanza lucidi per evitare di fare una stupidaggine. L’alcol infatti è un potente fattore di disidratazione del corpo, e sudare e fare esercizio fisico in condizioni di scarsa idratazione non è la cosa più salutare da fare (nemmeno sudare e basta, per esempio in una sauna o bagno turco).

E quindi? Quindi la cosa migliore che potete fare dopo una sostanziosa bevuta è avere pazienza: sedetevi ad aspettare il tempo che passa e bevete acqua. Tanta, salutare, naturalissima acqua. Nient’altro.

Una birra dopo l’allenamento?

Per scoprire se una birra dopo l’allenamento è bene o male c’è chi, come i rugbisti con il loro mitico terzo tempo, si è sacrificato per amore della scienza: tutto sommato, una birretta a fine allenamento male non fa. Ad alcune condizioni però.

Tenuto conto che l’alcol è sempre un fattore di disidratazione, prima di riempire la pinta è bene reidratarsi a dovere, e pure assumere proteine e carboidrati nella quantità giusta per permettere la ricostruzione cellulare dei tessuto muscolari. Poi – solo poi – è il momento ideale per una birretta. Una birretta significa più o meno 1 grammo di alcol per chilogrammo corporeo (quindi la pinta dei rugbisti da 140 chili non va bene se si è secchi come Abebe Bikila).

Se invece la prima cosa che fate dopo aver smesso di sudare è stappare la Moretti da 66 allora le cose potrebbero mettersi male. A breve termine perché il liquid dinner alcolico inibisce la capacità del fisico di ripristinare i livelli di glicogeno. A lungo termine perché troppo alcol a ridosso di uno sforzo fisico aumenta i livelli di cortisolo e diminuisce quelli di testosterone, con spiacevoli conseguenze per gli amici dell’intimità lì sotto (e vale per i maschi come per le femmine). E infine, bere alcol senza un recovery meal preliminare è il modo migliore per evitare di bruciare i grassi e anzi accumularne nella celeberrima pancetta del bevitore.

> Leggi anche: Bere birra protegge da infarto e osteoporosi?

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...