Ciclismo: le sette salite da leggenda sulle strade del Trentino


Campiglio: la Patascoss al Giro d'Italia
L'abbiamo potuta apprezzare come arrivo di tappa al Giro 2015. ora dobbiamo pedalarla: chi sale in Val Rendena pedala senza fatica fino a Pinzolo, soffre un po' fino a Campiglio ma poi va diventa matto per raggiungere il villaggio Patascoss dov'era previsto il traguardo che ha visto trionfare lo spagnolo Mikel Landa. Siamo nei pressi della 3-Tre, la celebre pista da sci. Questo era una carrozzabile sterrata dove salivano solo MTB e carretti per il fieno fino a che non è stata asfaltata ad uso e consumo dei ciclisti: 3 km durissimi portano da Madonna di Campiglio ad un'altitudine di 1750 metri in mezzo al bosco.

Fassa
Pamepago
3 CHARLIE GAUL bondone
lago tenno
monte velo
valsugana manghen
campiglio

Ogni anno il Giro d’Italia non può esimersi dall’avere almeno un paio di tappe sulle strade del Trentino. E allo stesso modo i cicloamatori non possono dirsi tali fino a che non hanno faticato lungo queste strade e su questi passi che hanno fatto la storia di questo sport. Chi pedala lo sa: una salita regala molta più soddisfazione di qualunque strada pianeggiante.

Sono decine e decine di migliaia gli appassionati che ogni anno pedalano sui tornanti trentini, per allenarsi e rimettersi in forma o solo per godere dei panorami alpini – da soli, in compagnia o addirittura iscrivendosi alle granfondo e a manifestazioni non competitive. E poi finisce sempre che tornano, per provare altri asfalti e altre montagne. Sudare per credere.

Per tutti gli approfondimenti sulle salite, le mappe e le schede tecniche delle salite nella fotogallery, potete cliccare qui.
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Credit photo: Archivio Trentino Markleting, APT Fassa, EMC, Bettiniphoto, Newspower

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