Prova – Asics Winter Running

Asics Winter Tight. Intanto qui il tessuto è tutto con tecnologia MotionTherm, che ha due caratteristiche interessanti per qualsiasi runner: all'esterno è liscio e protettivo, così vento e soprattutto acqua scivolano via senza impregnare i filamenti; all'interno invece la sensazione è quella di un tessuto quasi felpato, morbido, comodo, che aumenta la sensazione di tepore e benessere alle gambe. Poi ci sono i dettagli catarifrangenti, in prossimità del sostegno ai muscoli delle gambe. Anche qui la funzione è duplice: prima di tutto ci rendono visibili a grande distanza anche in condizioni di scarsa illuminazione, e per i runner da dopolavoro (o da prima dell'alba) la sicurezza è un valore in più; e poi sostengono la muscolatura XXX, favorendo una sensazione - magari solo suggestiva - di minor fatica. E poi ci è piaciuta anche l'attenzione alla vestibilità: in vita ci sono una bordatura gommata e una fettuccina che, senza stringere troppo, mantengono i tight ben saldi in vita. Prezzo Winter tight: 60 euro.

Ok, noi non siamo andati in Siberia a correre nella neve con degli Husky, ma insomma anche da noi le temperature sono molto vicine allo zero, pioggia, neve e vento la fanno da padroni e così non ci siamo fatti scappare l’occasione di mettere alla prova il completo Asics per il running invernale.

Dalla calzamaglia ai 3 strati per la parte superiore del corpo sono tutti capi windstopper, waterproof e soprattutto con tessuti in grado di termoregolare la temperatura corporea, adattandola dai primi passi in cui siamo ancora ‘freddi’ a quando cominciamo davvero a sudare, e traspiranti per evitare che il sudore ristagni a contatto con la pelle acuendo la sensazione di freddo.

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