Escursioni da favola nella Val d’Ega: le passeggiate per scoprire il cuore delle Dolomiti

Val d'Ega, escursioni in famiglia

Nel cuore dell’Alto Adige, dove le Dolomiti si aprono come una porta verso la meraviglia, c’è una valle che custodisce segreti naturali e leggende antiche: la Val d’Ega, tra il massiccio del Catinaccio e il Latemar. Qui, ogni sentiero ha una storia da raccontare e nessuno meglio di Helga Egger, guida escursionistica esperta e appassionata narratrice, può accompagnare i viaggiatori tra i boschi e le cime di questa terra, con percorsi adatti a tutti.
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Il Labirinto del Latemar: l’avventura per tutta la famiglia

Per le famiglie con bambini dai 3 anni in su, Helga consiglia un classico intramontabile: il Labirinto del Latemar. Si tratta di un’escursione divertente e accessibile, che unisce gioco, scoperta e natura in un contesto sicuro e stimolante. Un modo perfetto per avvicinare anche i più piccoli alla montagna.

Il sentiero dell’energia degli alberi

Dal paese di Nova Levante, un altro itinerario suggestivo porta al Rifugio Paolina. Da qui si imbocca un sentiero immerso nel bosco, dove – racconta Helga – è possibile percepire “l’energia degli alberi”: una vibrazione che cambia con l’età e la forma degli esemplari più antichi. Un’esperienza che unisce natura e spiritualità, ideale per chi cerca un contatto più profondo con il paesaggio.

 

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Camminare tra storia e leggende

Oltre alle meraviglie naturali, la Val d’Ega è anche terra di storie e miti. Durante le escursioni guidate organizzate settimanalmente, si scoprono episodi legati alla Prima Guerra Mondiale, ma anche curiosità come il legame tra l’imperatrice Sissi e queste montagne, che lei considerava un rifugio autentico, più umano che regale.

Il Re Laurin Tour: un’avventura tra fiabe e panorami

Tra gli itinerari imperdibili, il Re Laurin Tour è una vera esperienza da favola. Si parte dalla Cabinovia Laurin I a Nova Levante per poi salire verso le alte quote, dove le terrazze dei rifugi regalano panorami mozzafiato sulle vette circostanti e sulle acque incantate del Lago di Carezza, che riflette il cielo e le montagne come uno specchio magico.

 

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Percorsi facili ma memorabili

Chi non vuole affrontare salite impegnative può optare per sentieri più semplici ma altrettanto suggestivi. Uno di questi è il Templweg, che collega Obereggen al Lago di Carezza con un tragitto quasi completamente pianeggiante. Un altro è il giro dei Prati di Frin, un percorso circolare che parte dall’Hotel Moseralm e si snoda tra panorami a 360 gradi, ideali per fermarsi, osservare, respirare.

 

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Per escursionisti esperti: tra torri, ferrate e cime leggendarie

Per chi ha nelle gambe e nel cuore la voglia di sfide più intense, Helga suggerisce mete che richiedono allenamento e sicurezza: il Sentiero delle Pecore, il Rifugio Torre di Pisa con l’omonimo pinnacolo obliquo, le Torri del Vajolet, il Corno Bianco e il Corno Nero. E poi le ferrate: vie attrezzate che conducono sulle cime più impervie, dove lo sguardo abbraccia l’infinito. Ma – avverte Helga – “questa è tutta un’altra storia, per chi non teme le grandi altezze e ama l’adrenalina”.

Escursioni guidate per scoprire l’anima della montagna

Ogni settimana, in Val d’Ega, vengono organizzate escursioni guidate con esperti locali che non solo conoscono ogni sasso e sentiero, ma raccontano la montagna con passione e precisione. Una bussola umana che trasforma ogni camminata in un viaggio nella natura e nella memoria.
Foto www.valdega.com

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