I 5 motivi per mangiare l’anguria durante l’estate

Il frutto dell'estate, goloso e rinfrescante. Ma soprattutto benefico anche per chi fa sport, perché sazia senza eccedere con le calorie, è ricco di liquidi e fibre, è salutare e sprigiona sempre il buonumore.

mangiare l’anguria

Mangiare l’anguria in estate è sempre un piacere: fresca, ricca di acqua e sali minerali, poco calorica e perfetta per reintegrare dopo l’attività fisica. Amata da grandi e piccini, l’anguria (che abbiamo recentemente paragonato al melone) è il frutto dell’estate ed è caratterizzata da proprietà benefiche che spesso vengono sottovalutate. Di seguito illustreremo i cinque motivi principali per godersi una succosa fetta di cocomero durante i giorni più caldi e afosi dell’anno.

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Sazia e non fa ingrassare

L’anguria è composta quasi esclusivamente d’acqua (90-95%), ma è comunque sostanziosa e molto dolce. Si tratta quindi di un frutto caratterizzato da un notevole potere saziante, che se assunto nel pomeriggio o a metà mattina può ridurre la sensazione di fame durante i pasti. Il cocomero ci aiuta a mangiare di meno ed è anche povero di calorie: 300 grammi (una corposa fetta senza buccia) corrispondono a circa 90 calorie, una quantità davvero bassa rispetto a molta frutta più zuccherina. I dietologi, infatti, raccomandano spesso l’anguria a chi sta seguendo un regime alimentare dimagrante nel corso del periodo estivo.

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È un’ottima fonte di potassio

100 grammi di anguria contengono circa 112 mg di potassio, che è uno dei minerali maggiormente presenti nel nostro organismo. Per questo motivo, il cocomero contribuisce a purificare i reni dalle tossine e riduce il rischio di avere i calcoli renali. Ma non solo: il potassio è un vasodilatatore, abbassa la pressione, riduce il colesterolo (perciò il cuore sorride) e fa bene alla circolazione sanguigna.

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Fa bene agli occhi

Forse non tutti lo sanno, ma il cocomero è ricco di luteina. Si tratta di una sostanza naturale che l’uomo non è in grado di sintetizzare e che quindi deve assumere attraverso gli alimenti. Questo elemento chimico, appartenente al gruppo delle Xantofille, contribuisce a mantenere l’occhio “giovane” e allontana malattie dovute all’età come il glucoma, la cataratta e la degenerazione maculare. A portare benefici sotto tale punto di vista sono anche il beta-carotene e la vitamina C, contenuti in buone dosi nel frutto in questione.

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È perfetta dopo gli allenamenti

Tralasciando il fatto che è fresca e saporita, l’anguria è il frutto perfetto per uno sportivo che torna stanco e spossato dall’allenamento. Perché? Innanzitutto, reintegra i liquidi persi facendo sport e contiene degli elettroliti importanti per i nervi e l’idratazione. Inoltre, il cocomero fornisce il nostro organismo di una serie di elementi essenziali dopo uno sforzo (specialmente con il caldo estivo): vitamina C, vitamina B5 (importante nel metabolismo e nella sintesi del colesterolo), vitamina A, magnesio, potassio e fosforo. Questo frutto, infine, aiuta la ripresa muscolare per via del glicoceno e incrementa la produzione di ossido nitrico, che migliora la resistenza durante lo sport (ci permette di utilizzare meglio l’ossigeno).

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Tiene lontana la cellulite

Essendo un’ottima fonte d’acqua, l’anguria è idratante e ha effetti diuretici. Per tale ragione i liquidi in eccesso vendono espulsi, la ritenzione idrica si allontana e l’apparato circolatorio sorride. Tutto ciò è ideale per evitare di avere a che fare con la cellulite, che consiste nell’aumento di cellule adipose in zone come i glutei, i fianchi e le cosce.

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Foto di Andrea Piacquadio da Pexels

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