Bere latte da adulti fa bene o male? Cosa dice la scienza

Non è vero che bere latte da adulti protegge dall'osteoporosi ma non è nemmeno vero che causa tumori o sovrappeso: ecco le cose da sapere sull'abitudine degli adulti a consumare latte vaccino

Foto di Charlotte May da Pexels

Arrivati a una certa età, la domanda sorge spontanea: bere latte da adulti fa bene o male?
Da qualche anno ormai numerose ricerche scientifiche si chiedono se bere latte da adulti fa bene o male. E considerando che da sempre e per tutti il latte è considerato una fonte di calcio per le ossa, e in età adulta bisogna cominciare a preoccuparsi anche dell’osteoporosi, la domanda può apparire quantomeno strana. Eppure sempre più linee guida nutrizionali considerano il latte non necessario in età adulta, ed è un cambiamento radicale nelle abitudini di vita, e alimentari, di milioni di persone.

Bere latte da adulti fa bene o male? Cosa dice la scienza

Sgombriamo subito il campo da un equivoco: quando si parla di bambini e ragazzi nella fase dello sviluppo il latte continua a essere consigliato come alimento prezioso per la salute delle ossa in quanto fonte indispensabile di calcio. Secondo le raccomandazioni stilate da pediatri (American Academy of Pediatrics), cardiologi (American Heart Association), nutrizionisti (Academy of Nutrition and Dietetics) e dentisti (American Academy of Pediatric Dentistry) statunitensi i bambini fino a 5 anni, dopo lo svezzamento con il latte materno, dovrebbero bere solo acqua e latte vaccino, con alcune precauzioni: solo dopo l’anno di vita, e non in quantità superiori ai 200-400 ml/die, per evitare un eccessiva assunzione di proteine.

Foto di Charlotte May da Pexels

Oltre al calcio il latte contiene infatti anche proteine, vitamine, potassio, fosforo e zinco, e per questo la Società Italiana di Pediatria ne consiglia l’assunzione quotidiana, all’interno di un’alimentazione sana ed equilibrata, anche dopo il 5° anno di età. Anche perché non c’è correlazione favorevole tra il consumo di latte e il rischio di sovrappeso, obesità o diabete.
Ma cosa succede quando si diventa adulti? Bere latte da adulti fa bene o male?

Quanto latte bere da adulti?

Liberiamo subito il campo da un altro equivoco: secondo il documento “Il latte vaccino – ruolo nell’alimentazione umana ed effetti sulla salute” della NFI – Nutrition Foundation of Italy non c’è nessuna correlazione tra il consumo di latte, o dei suoi derivati, e il rischio oncologico. Con buona pace del famoso Chinese Study, unanimemente ritenuto inattendibile dalla comunità scientifica.
Ma al di là dello smentito rischio oncologico, bere latte da adulti fa bene o no? O meglio: è proprio necessario? Previene davvero l’osteoporosi e il rischio di fratture?
Uno studio del 2014 pubblicato sul British Medical Journal (Milk intake and risk of mortality and fractures in women and men: cohort studies) condotto su oltre 100mila uomini e donne svedesi dimostrerebbe che l’alto consumo di latte sarebbe associato a un aumento del rischio di fratture tra le donne.
Lo stesso afferma uno studio di Harvard pubblicato sul New England Journal of Medicine (Milk and Health) secondo il quale i Paesi con il più alto consumo pro capite di latte vaccino sarebbero anche quelli con il più alto numero di fratture del bacino.

 

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A cosa serve bere il latte da adulti?

Sono dati osservazionali, quindi da interpretare con cautela, ma come dice la dottoressa Manuela Pastore, dietista dell’ospedale Humanitas, “bere latte anche in età adulta può essere utile per raggiungere il fabbisogno di calcio, ma non è totalmente indispensabile. Sardine, crostacei e molluschi, cicoria, cavoli, broccoli, indivia, bieta, semi di sesamo, aringa, soia, fichi, asparagi, farina di segale, mandorle, avena, amaranto in chicchi sono alimenti che contengono buone fonti di calcio, insieme alle acque calciche, e che possono essere introdotti nell’alimentazione per soddisfare il fabbisogno di questo nutriente“.a-cosa-serve-bere-latte-da-adulti

Quindi, tenuto conto dell’alto apporto di zuccheri e grassi del latte, soprattutto intero, e quindi della necessità di controllarne le porzioni limitandosi a massimo 3 bicchieri al giorno secondo le più diffuse linee guida, del fatto che il latte vaccino non è la panacea di tutti i mali in tema di salute delle ossa, e ovviamente delle eventuali intolleranze al lattosio, bere latte da adulti sicuramente non fa male ma non è nemmeno necessario.
Foto di Charlotte May da Pexels

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