Sci di fondo tecnica classica o skating: quale per iniziare?

Sci di fondo tecnica classica o skating: qual è la migliore per iniziare e le differenze negli sci, scarponi, attacchi e bastoncini. Tutto spiegato qui

Sci di fondo tecnica classica o skating

E così ti sei presentato in montagna con la voglia di fare sci nordico e ti è stato chiesto: sci di fondo tecnica classica o skating? E anche tu, come molti altri e come noi, hai chiesto: quali sono le differenze? Già, perché tra il classico e il pattinato, le due tecniche dello sci di fondo, ci sono profonde differenze: cambia il passo, cambia il tipo di piste su cui praticarli, cambiano gli sci, gli attacchi e gli scarponcini e per qualcuno sono proprio due sport diversi.

Sci di fondo tecnica classica o skating: quale per iniziare?

In effetti per gli agonisti tra sci di fondo tecnica classica o skating ci sono proprio gare diverse (a parte nello skiathlon, disciplina nella quale le gare sono disputate per metà con tecnica classica e per metà con tecnica skating) ma a noi interessa altro: con quale tecnica cominciare per imparare. E allora vediamo pro e contro per un principiante tra classico e pattinato.

Sci di fondo tecnica classica

La tecnica classica è la tecnica dello sci di fondo per antonomasia, cioè da sempre e per sempre e ovunque. È la tradizione dello sci nordico ed è quello che chiunque immagina quando pensa al fondo. Fondamentalmente lo sci di fondo tecnica classica significa passo alternato, che è qualcosa di molto simile alla naturale evoluzione del camminare: in pratica si tratta di alternare la spinta di una gamba, accompagnata da quella del braccio opposto che afferra il bastone per mantenere l’equilibrio, alla spinta dell’altra gamba.

Sci di fondo tecnica classica o skating

Quando spinge la gamba destra spinge anche il braccio sinistro, con l’aiuto del bastone, e viceversa. La tecnica classica si pratica su piste appositamente preparate con dei binari, cioè dei solchi paralleli all’interno dei quali far scivolare gli sci, e la cosa difficile non è tanto alternare il movimento di braccia e gambe (casomai lo è renderlo sempre più fluido e dinamico, migliorando la propria tecnica) quanto rimanere dentro i solchi, senza perdere l’equilibrio e cadere, e facendo scivolare sempre meglio gli sci. A parte questo, lo sci di fondo tecnica classica è il più semplice per un principiante, quello che consente con poche lezioni di cominciare a scivolare e divertirsi facendo escursioni nella natura all’aria aperta anche senza una solida preparazione fisica.

 

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Sci di fondo skating

Come già dice il nome lo sci di fondo skating è una tecnica molto simile a quella del pattinaggio, su ghiaccio o a rotelle. Lo skating è stato inventato più o meno negli anni Ottanta del secolo scorso, e da allora è sempre più in voga, soprattutto tra chi ama gli sport di endurance e in inverno vuole sfruttare la neve e il freddo per continuare a tenere in forma le proprie capacità di resistenza.

Sci di fondo tecnica classica o skating

La tecnica dello skating rispetto alla classica è sostanzialmente diversa: non si scia all’interno dei binari tracciati ma su piste appositamente preparate e spianate, e la spinta avviene sullo spigolo interno dello sci divaricato in punta, né più né meno di come si spingerebbe sui pattini in linea o da ghiaccio, mentre entrambe le braccia spingono tramite i bastoncini. Oltre a ciò c’è che ci sono fasi più lunghe di equilibrio su una sola gamba, e come vedremo gli sci sono anche più stretti, quindi per i principianti risulta più difficile mantenere l’equilibrio e progredire. Tuttavia una volta acquisita la tecnica lo sci di fondo skating consente velocità maggiori e quindi anche di coprire maggiori distanze. Motivo per cui è molto amata dagli sciatori di fondo esperti e dagli agonisti.

Sci di fondo tecnica classica o skating: le differenze tra gli sci

Viste le due tecniche, bisogna dire che tra sci di fondo tecnica classica o skating cambiano anche gli sci: cioè non si possono usare gli stessi sci per l’una e per l’altra tecnica. Grossolanamente, quelli per la tecnica classica sono più larghi e più lunghi, a parità di caratteristiche dello sciatore, perché così consentono maggior stabilità, provoca più attrito in fase di presa, e consentono di fare passi più lunghi senza sollevare la spatola. Tuttavia le vere differenze sono sotto.
Lo sci da skating sostanzialmente è tutto liscio, o più precisamente sotto ha un’unica zona di scorrimento dalla punta alla coda, e di solito sono anche più “rigidi”, o meglio hanno meno torsione, per poter spingere di spigolo. Gli sci da tecnica classica invece ha le zone di scorrimento in punta e in coda mentre nella parte centrale ha la cosiddetta zona di spinta, o di aderenza. In pratica nella zona centrale può esserci una soletta squamata, dello spazio per le pelli oppure una superficie su sui spalmare la sciolina in base al tipo di neve.

Scarponi, attacchi e bastoncini per sci di fondo classico o skating

Tra classica e skating cambiano gli sci ma cambiano anche gli scarponi: quelli per la classica sono più morbidi, più larghi alla caviglia e con un gambetto più basso, e in generale quindi più confortevoli; quelli per lo skating hanno la suola più rigida, epr poter spingere di spigolo con gli sci, un gambetto più alto e in generale sono più pensati per tener ferma la caviglia e il piede dentro la scarpa.
Volendo si possono trovare anche scarponi adatti sia all’una come all’altra tecnica, ma ovviamente sono un compromesso per chi non vuole avere il doppio dell’attrezzatura e tutto sommato sorvola un po’ sulle prestazioni.
Diversi scarponi comportano anche attacchi diversi, in particolare per quanto riguarda la rigidità del flexr, che è il paracolpi in gomma posizionato in punta allo scarpone.
Infine i bastoncini, anche questi diversi per lo sci di fondo tecnica classica o skating: quelli per la classica sono più corti (devono arrivare all’altezza delle spalle, secondo la formula “altezza in cm x 0,83”) mentre quelli da skating dovrebbero arrivare al naso o alle orecchie (secondo la formula “altezza in cm x 0,89”)

Sci di fondo tecnica classica o skating: le conclusioni

Concludendo: tecnica classica e skating sono profondamente diverse e si eseguono con attrezzatura diversa e su piste diverse
La classica si impara più facilmente e velocemente, lo skating consente più velocità e distanze per sciatori agonisti e/o esperti
È meglio cominciare con la tecnica classica e passare poi allo skating, apprendendo le due tecniche V1 (offset) e V2 (skate one)
Foto di adege da Pixabay

 

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