Sci estremo (Sud): piste e fuoripista sull’Etna

Credits: FlickrCC In2ShФФT - Antonio D'Emanuele

Le eruzioni del vulcano obbligano continuamente le guide a tener conto della direzione delle lingue di lava e delle conseguenze agli itinerari sciistici fuoripista: per esempio mentre fino a pochi mesi fa i fenomeni eruttivi dell'area sud est si incanalavano nella deserta Valle del Bove, ora il cambiamento della morfologia del cratere ha cambiato le cose scendendo fino a 2450 metri su una delle tracce scialpinistiche e fuoripista più conosciute dai freerider etnei.

Neve e fuoco. E mare. Sciare su un vulcano con vista sul Mediterraneo è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita: dove oggi c’è una distesa di neve fino a pochi mesi prima c’era una lingua di fuoco, e i panorami ti danno la sensazione di finire direttamente sulla spiaggia. Impagabile.

Attenzione, però: il vulcano modifica la morfologia della montagna e le condizioni possono cambiare anche velocemente.

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