5 dritte per prevenire i colpi di calore

I colpi di calore sono il grande rischio delle giornate estive, sia di relax al mare che facendo qualunque attività sportiva. Ma con qualche dritta e consiglio giusto si può evitare il famigerato "coccolone"

5 dritte per prevenire i colpi di calore

Lo abbiamo agognato per tutto l’inverno e durante le giornate piovose di primavera, ma ora che il sole domina i mesi estivi, ci tocca necessariamente fare i conti anche con temperature e tassi di umidità spesso al limite del sopportabile e a rischio colpi di calore. Per chi vuole continuare a dedicarsi quotidianamente alle proprie attività sportive, il caldo rappresenta un fattore da trattare con cautela: l’eccessivo stress fisico può infatti portare a pericolosi colpi di calore, un disturbo della regolazione termica legato al blocco della sudorazione, le cui conseguenze possono rivelarsi persino letali. Ecco quindi 5 cose da tenere presente per tenersi alla larga dai guai.

Che ora è?

Apparentemente scontato, ma ribadirlo non guasta: mantenetevi alla larga dalle ore con il sole a picco nel cielo; quindi niente più corsetta di mezzogiorno se siete abituati a fare sport nel corso della pausa pranzo. Il momento migliore è alla mattina presto, ma nel caso fosse virate sulle ore serali.

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Viaggiare leggeri

Indossate indumenti leggeri, di colore chiaro e traspiranti, evitando accuratamente i materiali sintetici. Usate un cappellino leggero per tenere la testa al fresco e in caso di chiome fluenti raccogliete i capelli, così da favorire l’evaporazione del sudore.

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Acqua a volontà

Mantenetevi ben idratati prima, durante e dopo l’attività sportiva. Il carburante migliore rimane sempre l’acqua, da preferire a bibite ed energizzanti vari.

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Un occhio al termometro, ma non solo

Se in generale è cosa buona e giusta evitare di cimentarsi in esercizi pesanti con temperature superiori ai 30 gradi, è soprattutto il tasso di umidità a dover essere tenuto sotto stretta osservazione. Sopra il 90% di umidità, infatti, i rischi aumentano anche senza che il termometro mostri valori da capogiro.

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Attenzione ai sintomi

Durante lo sforzo è più facile sottovalutare alcuni segnali che il corpo ci sta lanciando. Quindi rizzate le antenne: crampi, nausea e/o vomito, mal di testa, cute arrossata, tachicardia, vista annebbiata e ronzio alle orecchie sono disturbi caratteristici che devono indurvi a interrompete definitivamente l’esercizio fisico, optando per un luogo più fresco e ventilato dove bere e inumidirsi con un panno bagnato. In caso il malessere dovesse persistere non esitate a chiamare il 118.

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Credits: Pixabay 

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