Colazione dolce o salata? Una nutrizionista spiega perché è meglio non farla: cresce la fame durante la giornata. Con conseguenze nefaste per chi ceca di perdere peso o di mantenersi in forma.
Fare una colazione dolce con cibi zuccherati ti fa sentire affamato e ti porta a mangiare di più durante il giorno rispetto a una colazione salata.
Colazione dolce, perché è meglio non farla
Jessie Inchauspé, biochimica e nutrizionista francese autrice di libri di successo, spiega sul suo profilo Instagram che è meglio non mangiare cibi dolci la mattina a colazione per non compromettere l’appetito fino al pasto successivo, “Sono cresciuta mangiando un pancake alla Nutella e un succo d’arancia al mattino”, racconta su Glucose Goddness, “Alle 11 del mattino ero esausta e affamata”.
Una cosa che capita a molti: dopo una colazione a base di zucchero, la dopamina viene secreta nel cervello, dandoci naturalmente piacere. Ma non è privo di effetti nocivi: il corpo ha meno energia con questo tipo di pasto che con una colazione salata. E la fame sopravviene prima del pasto successivo, il pranzo, spingendo speso le persone a spuntini di metà mattina che possono rivelarsi dannosi.
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Perchè è meglio la colazione salata
Uno dei motivi principali dello squilibrio nell’appetito è l’ondata glicemica che si verifica nel sangue dopo l’ingestione di glucosio a colazione. Un meccanismo che si mette in moto non appena mangiamo, ma continuano per tutto il giorno. Con il risultato di avere sempre fame.
Il suggerimento è fare una colazione salata, che evita il picco di glucosio.
L’ideale sarebbe mangiare proteine per tenere a freno gli ormoni della fame. “È questo che vi aiuterà a sentirvi al meglio al mattino”, spiega lo specialista.
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