Come bruciare grassi con la corsa: i consigli per dimagrire davvero

Quanto correre, a che ora, e a che ritmo, per bruciare più grassi con la corsa, consumare più calorie e perdere peso in modo definitivo

consumare-grassi-corsa

Bruciare grassi con la corsa è l’obiettivo di molti runner. C’è chi corre per il piacere di muoversi e chi per rimediare agli eccessi del giorno prima, ma quasi tutti vogliono un corpo più asciutto e reattivo.

Il nostro organismo inizia a bruciare grassi quando riesce a usarli come fonte di energia, al posto dei carboidrati.
È un processo aerobico: serve ossigeno per “accendere” la combustione del grasso. Le attività che stimolano di più questo meccanismo sono la corsa, la camminata veloce, il nuoto e la bicicletta.
Qui rispondiamo alle domande più diffuse circa il correre per dimagrire.

Quando il corpo brucia più grassi

La maggior parte del grasso viene consumata durante attività a bassa intensità, quando il ritmo permette ancora di parlare senza affanno.CorsaPiù il corpo è allenato, più aumenta la percentuale di grasso utilizzata nel metabolismo energetico. E più l’attività dura nel tempo, maggiore è la quantità di grasso bruciata.

Come correre per bruciare più grassi

In generale, il ritmo giusto per bruciare grassi è quello in cui si può sostenere una conversazione. Secondo gli esperti, questo ritmo può essere mantenuto anche per ore, ma sempre a passo costante e regolare.
Dopo la corsa, il corpo continua a bruciare grassi per due o tre ore. Per ottimizzare il processo, è utile reintegrare liquidi e assumere una piccola quantità di proteine entro questo intervallo.

 

> Iscriviti alla nostra newsletter compilando il form qui sotto!
Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

Correre a stomaco vuoto: pro e contro

Molti runner scelgono di correre prima di colazione per “attivare” il metabolismo. Se ti senti in forma, puoi farlo, ma con alcune regole:

  • durata massima 40 minuti;

  • intensità intorno al 50-60% del VO₂ max (cioè uno sforzo moderato).

Correre a digiuno costringe il corpo a usare i grassi come carburante, ma non garantisce una perdita di peso più rapida.
A bassa intensità il consumo calorico complessivo resta basso, anche se la percentuale di grassi bruciata è più alta. Viceversa, un allenamento più intenso brucia più calorie totali, e quindi più grassi in assoluto.rimettersi in forma con la corsaIn altre parole, non conta solo la fonte di energia, ma il bilancio calorico complessivo: si dimagrisce solo se si brucia più di quanto si assume.

> Leggi anche: Correre la mattina a stomaco vuoto: i 3 miti più diffusi

Allenamento ad alta intensità e EPOC

Meglio una corsa lunga e lenta o brevi sprint ad alta intensità? Entrambe le strategie funzionano, ma in modo diverso.
Durante una corsa a ritmo moderato resti nella “zona brucia grassi”, mentre gli intervalli intensi stimolano i muscoli e aumentano il consumo calorico post-allenamento.consumare-grassi-corsa
Dopo uno sforzo anaerobico, infatti, il corpo continua a consumare ossigeno per recuperare (effetto EPOC, “extra consumo di ossigeno post esercizio”), e quindi continua a bruciare grassi anche a riposo.

L’ideale è alternare allenamenti lenti e rilassanti con sessioni brevi e intense, da fare una sola volta a settimana. L’efficienza nel bruciare grassi dipende anche da alimentazione equilibrata e sonno di qualità.

Un piccolo aiuto dal metabolismo

Un caffè o una tazza di tè verde prima della corsa mattutina possono dare una spinta al metabolismo, grazie alla caffeina, che stimola l’ossidazione dei grassi e migliora la concentrazione.

P.S.: Bevi un caffè o una tazza di tè verde prima della tua corsa mattutina per caricare il tuo metabolismo, grazie alla caffeina.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...