Fare colazione prima di camminare al mattino si può, e già questa è una buona notizia. Certo dipende molto dalle abitudini individuali, ma rispetto ad altre attività per cui mangiare immediatamente prima non è affatto consigliato – su tutte la corsa, così come la palestra e anche il nuoto – la camminata sportiva è decisamente meno “agitata” e per quanto riguarda i movimenti sussultori all’interno dell’apparato digerente si può stare più tranquilli. Del resto per molti già 30′ di camminata intensa significano un’attività dispendiosa, e non è da tutti fare sport al mattino a stomaco vuoto.
La colazione prima di camminare al mattino per non appesantirsi
Indicativamente un’ora di camminata sportiva a ritmo moderato brucia circa 200kcal, sempre considerando una persona di corporatura media, uomo o donna che sia, e assicura moltissimi benefici. Anzi, alzarsi e andare a camminare rappresenta una vera svolta della giornata, perché è un’attività endorfinica a basso impatto che mette di buonumore per tutto il giorno, consente di cominciare a bruciare calorie fin dalle prime ore della giornata e tonifica dalla testa ai piedi.
Inoltre il vantaggio del walking, rispetto alla corsa, che sia all’aperto o indoor su un treadmill, è che provoca meno movimenti del cibo all’interno dello stomaco, e quindi si può pensare di fare colazione anche poco prima di cominciare l’attività fisica senza subire i fastidi frequenti in chi corre.
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Cosa mangiare e bere nella colazione prima di camminare al mattino
Ovviamente che sia possibile fare colazione prima di camminare al mattino non significa appesantirsi con cibi difficili da digerire e che non darebbe energia ma solo sensazione di pancia piena. Per cui è consigliabile di bere una bevanda calda o fredda a seconda delle stagioni e delle abitudini, come caffè o tè con del miele, oppure un succo o una spremuta, mangiare dei biscotti secchi, meglio se integrali, e della frutta di stagione. A fine camminata può bastare anche reintegrare i liquidi, con dell’acqua bevuta a piccoli sorsi. Oppure si può semplicemente prendere qualcosa da bere che spezzi la sensazione di stomaco vuoto appena prima di uscire a camminare al mattino, e lasciare la vera colazione per quando si torna a casa, con le solite gallette oppure delle fette biscottate con della marmellata, o qualcosa di più proteico come dello yogurt con dei fiocchi di avena se non proprio un toast.
Oppure si può semplicemente prendere qualcosa da bere che spezzi la sensazione di stomaco vuoto appena prima di uscire a camminare al mattino, e lasciare la vera colazione per quando si torna a casa, con le solite gallette oppure delle fette biscottate con della marmellata, o qualcosa di più proteico come dello yogurt con dei fiocchi di avena se non proprio un toast.
In questo modo si fa una colazione di circa 300Kcal e si tiene sotto controllo il bilancio calorico di giornata.
Foto di Yogendra Singh da Pexels
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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
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