In bicicletta col caldo: 6 consigli per non soffrire

L'estate, con il sole a picco e il caldo conseguente, è una stagione molto faticosa per chi ama andare in bici. Ma con qualche semplice trucchetto e qualche consiglio pratico si evitano i rischi di colpi di calore e ci si gode le gite in bicicletta

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Andare in bicicletta col caldo è praticamente inevitabile quando arriva l’estate. Anzi, dopo mesi di freddo, pioggia e poche ore di luce tutti attendiamo le belle giornate per fare le nostre uscite in bici. Però andare in bici col caldo comporta anche alcuni rischi non banali, primo fra tutti quello di aumentare l’impegno fisico e la fatica, che si possono evitare seguendo questi semplici e pratici consigli:

  • Idratarsi
  • Mangiare
  • Proteggersi dai raggi solari
  • Scegliere l’orario migliore
  • Abbassare la temperatura corporea
  • Vestirsi adeguatamente

In bicicletta col caldo: è importante idratarsi

Le alte temperature portano inevitabilmente a una maggior perdita di liquidi a causa della sudorazione. Questo avviene già normalmente, a maggior ragione quando si pedala in bicicletta col caldo. Però rispetto ad altri sport di endurance come correre col caldo o anche fare trekking, praticare il ciclismo quando fa molto caldo comporta un rischio più subdolo, che è quello di non rendersi davvero conto di quanto si sta sudando. Per questo è importante idratarsi bene sia prima che durante e dopo il giro in bici con il caldo. Anzi, la regola dovrebbe essere quella di bere prima di aver sete, cominciando quindi dalla colazione, se si pensa di uscire in bici di primo mattino, o comunque durante la giornata.L’acqua va benissimo durante tutto l’arco della giornata ma durante l’uscita in bici da sola potrebbe non bastare per reintegrare gli elettroliti persi con il sudore: per questo può essere utile in estate riempire la borraccia con sport drink specifici (ne abbiamo parlato qui). Se si teme di ritrovarsi le borracce surriscaldate dal sole un buon trucco può essere quello di congelare metà del contenuto della borraccia (e 3/4 della seconda borraccia) di modo che il ghiaccio si sciolga durante la pedalata e la bevanda non sia mai troppo disgustosamente calda. Un altro modo piacevole e gustoso di introdurre liquidi nel corpo durante la giornata è quella di approfittare della frutta di stagione, come melone e anguria, pesche, fragole, che sono ricche di liquidi.

Cosa mangiare per andare in bici col caldo

Tanto è importante bere quando è fondamentale mangiare. Detto della frutta (ci sarà un motivo se ai ristori delle granfondo si trovano sempre banane, angurie e arance, no?) è fondamentale anche nutrirsi correttamente durante tutto l’arco della giornata, con il giusto equilibrio di carboidrati, proteine e grassi, evitando i cibi più pesanti da digerire ed eventualmente portando con sé qualche barretta energetica nel caso di fame improvvisa.

Come proteggersi dai raggi solari durante un uscita in bici col caldo

Proteggersi dai raggi solari durante un uscita in bici col caldo è fondamentale, e non solo per quelle parti del corpo che rimangono scoperte ed esposte direttamente ai raggi UV (che sono dannosi e potenzialmente cancerogeni). Quindi sì alle creme solari con alto fattore di protezione per il viso, le braccia e le gambe, ma attenzione anche a scegliere e usare abbigliamento tecnico che abbia un fattore di protezione dai raggi UV di almeno 30.

Sì, anche i tessuti tecnici possono garantire un certo livello di protezione dai raggi UV, e sì questo è segnalato esattamente come per le creme solari: se dovete comprare maglia e pantaloncini da ciclismo per l’estate, conviene prestare attenzione anche a questo.

L’orario migliore per andare in bicicletta con il caldo

Banalmente bisognerebbe evitare le ore più calde della giornata, dalle 11 del mattino alle 18, ma questo è un consiglio anche un po’ scontato se non proprio della nonna. Poi però bisogna scegliere tra le prime ore del mattino e quelle serali: al mattino ci sono generalmente temperature più fresche ma è anche vero che man mano che si pedala si va incontro al caldo in condizioni di stanchezza; la sera c’è il vantaggio che le temperature si abbassano man mano che si pedala, e però si va incontro al buio, che per un ciclista è sempre un pericolo. La decisione è sempre soggettiva e non sempre c’è modo di scegliere, però è importante considerare attentamente entrambe le possibilità.

Come abbassare la temperatura corporea quando si va in bici col caldo

Per abbassare la temperatura corporea quando si va in bici col caldo la tentazione è spesso quella di versarsi acqua fredda in testa o, come fanno alcuni, infilarsi cubetti di ghiaccio sotto la maglietta. In realtà, se il sollievo è immediato, lo shock termico con la conseguente chiusura dei pori della pelle può essere controproducente. L’ideale sarebbe usare dell’acqua fresca nei punti più sensibili e meno rischiosi, come i polsi o il collo e la testa, facendo in modo di rinfrescare il sangue che in quelle zone del corpo scorre più a contatto con la pelle.

Come vestirsi per andare in bici con le alte temperature

Vestirsi per andare in bici con le alte temperature significa comunque e sempre prediligere abbigliamento tecnico, evitando il cotone e, come detto, privilegiando filati con un fattore di protezione dai raggi UV. Poi vale il consiglio della nonna: in estate, col caldo, ci si veste di bianco o comunque con colori chiari, e pazienza se lo stilosissimo completino total black rimane per un paio di mesi nel cassetto.

Photo credits: Pexels

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