Brooks Glycerin 16, la prova delle scarpe da running morbidissime

brooks-glycerin-16-prova-strada-acqua

Il panorama delle scarpe da corsa ammortizzate conquista fette di mercato di continuo. Brooks, fra i brand più attivi nel settore, ha sfornato la sedicesima edizione delle Glycerin, che si posiziona fra le migliori cushion del panorama del running. Abbiamo provato le Brooks Glycerin 16 e vi raccontiamo com’è andata.

 

Come sono le Brooks Glycerin 16

Le Glycerin 16 sono la nuova versione di una serie fortunatissima di Brooks. Avevamo già provato e recensito la numero 15, mettendo in luce le doti di ammortizzazione e comfort. Ci era piaciuta la tomaia in mesh leggero senza cuciture che avvolge come una calza, l’intersuola adattiva (in materiale Super DNA) che si conforma al piede, la facilità della scarpa nel seguire lo stile di corsa di chi le indossa, agevolando la rullata e gli appoggi.

Le novità della versione 16 non sono molte ma abbastanza sostanziali e costituiscono un interessante passo avanti di una serie cushion longeva e fortunata.

 

>> LEGGI ANCHE: 8 banali errori da non commettere con le scarpe da running

 

Nuova tecnologia di ammortizzazione

L’elemento principale da segnalare è la nuova tecnologia di ammortizzazione DNA Loft che viene estesa a tutta l’intersuola. Brooks spiega che si tratta di una nuova mescola pensata per aumentare ancora la sicurezza e la morbidezza della corsa e mantenere la reattività della risposta al movimento del piede. Il movimento dal tallone alla punta viene supportato con delicatezza e la sensazione di morbidezza è sostenuta anche da un drop di 10mm.

 

brooks-glycerin-16-prova-scarpe-morbide-fronte

 

Tomaia intelligente

Altra novità è la tomaia con stampa 3D Fit e la scarpina interna stretch, combinazione che permette alla tomaia di espandersi e contrarsi attorno al piede accompagnando al falcata senza farsi sentire.
Brooks ha insomma sviluppato ulteriormente la natura adattiva della Glycerin.

 

>> LEGGI ANCHE: Quando cambiare le scarpe da running

 

La nostra prova della Glycerin 16 di Brooks

Ho provato le Glycerin 16 di Brooks per oltre due mesi nei miei allenamenti settimanali da 15 chilometri l’uno fra asfalto e sterrato bianco. PIù una sessione settimanale di tapis roulant da 1h. E in una corsa, sempre su terreno misto di 10 km, organizzata in Brianza.

brooks-glycerin-16-prova-strada-acqua-recensione

brooks-glycerin-16-prova-strada

brooks-glycerin-16-scarpe-running-prova-tapis-roulant

 

 

 

Scarpe “facili”

La prima cosa da dire è confermare che si tratta di scarpe facili da usare, che ti capiscono subito e che “morbidezza” e “appoggio soffice” sono i concetti che meglio le descrivono.

Su una superficie rigida (asfalto) ho notato subito che questa morbidezza viene trasferita in modo davvero dolce alla caviglia, al ginocchio e anche all’anca. Questo mi ha permesso di mantenere sempre un buon controllo e aderenza  durante la falcata.
E di spingere lungo tutti i 10 km della gara tenendo un costante 4’40” con meteo decisamente afoso.

 

>> LEGGI ANCHE:  Com’è fatta una scarpa da running

 

brooks-glycerin-16-prova-scarpe-morbide

 

brooks-glycerin-16-scarpe-running-prova-punta

 

Grip e comfort

Questa sensazione di comfort le Glycerin la riescono a mantenere sia quando ho provato a appoggiare tutta la suola a terra che quando provo a correre più sulle punte per guadagnare velocità.

In questo senso il disegno della suola e la sua inclinazione in avanti è risultato perfetto per “attaccare” la corsa e spingere al passo successivo,. mantenendo un grip ottimale anche in presenza di sporco (terriccio, sabbia) a bordo strada.
Ho apprezzato il fatto che, malgrado l’estrema morbidezza, quando si curva non si perdono mai il controllo, la precisione e la spinta.

 

>> LEGGI ANCHE: Meglio appoggiare prima i talloni o le punte?

 

Tomaia e peso

La conchiglia mi sembra ben proporzionata e confortevole in ogni tipo di impostazione del piede nella corsa, che sia in salita o in discesa.
La stringatura mi ha consentito di mantenere il piede stabile e avvolto per tutta la corsa senza la sensazione di costrizione. Tanto che a fine corsa non ho neanche sentito il bisogno di sciogliere le stringhe.

 

brooks-glycerin-16-prova-scarpe-morbide-rosa brooks-glycerin-16-prova-scarpe-morbide-blu brooks-glycerin-16-prova-scarpe-morbide-bordeaux

 

Conclusione

Un difetto, che si può però perdonare, delle Brooks Glycerin 16, è la pesantezza: 300 grammi non sono pochi quando si affronta una gara.
Ma in conclusione queste Brooks (qui le nostre prove delle scarpe del marchio americano) sono calzature complete e molto molto comode, ma che non perdono nulla in velocità e che possono aiutare la corsa di chiunque.

 

>> LEGGI ANCHE: Cosa sono le scarpe da running minimaliste

 

Come acquistare le Brooks Glycerin 16

Le Brooks Glycerin 16 hanno la versione da uomo e da donna.
Hanno un prezzo ufficiale di 170 euro. Ma si trovano online a costi inferiori.

Su Amazon ad esempio vengono vendute anche sotto i 130 euro.

 

brooks-glycerin-16-prova-scarpe-morbide-lato

 

(foto Ilaria Fumagalli)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...