Dove andare in kayak e in canoa in Lombardia

Dal Lago di Como al fiume Oglio, passando per i Navigli e per il Lago d’Iseo: la Lombardia è una delle regioni italiane che offre le soluzioni più eterogenee per gli amanti del kayaking e del canottaggio, due sport acquatici perfetti soprattutto quando fa molto caldo

canoa in lombardia

Se stai cercando delle location per un’escursione in kayak e in canoa in Lombardia, avrai l’imbarazzo della scelta.
Tra grandi laghi cristallini e fiumi profondi e dal letto largo, la regione settentrionale offre numerose soluzioni sia per i canoisti esperti, sia per i principianti che stanno cercando di approcciarsi al kayaking e al canottaggio: due sport acquatici perfetti per combattere l’afa estiva e regalarsi qualche ora di pace e serenità (ma anche di fatica) a contatto con l’acqua.
Pagaiare, inoltre, aiuta a mantenere in salute tendini ed articolazioni e a definire la muscolatura: non vi resta che provare, seguendo i nostri consigli.

Dove andare in kayak e in canoa in Lombardia: 6 consigli per l’estate

Dal Lago di Como al fiume Oglio, passando per i Navigli di Milano e per il Lago d’Iseo: c’è più gusto a godersi la natura pagaiando.
Andare in canoa in Lombardia è il modo migliore per trascorrere una giornata estiva diversa dalle altre, specialmente quando fa molto caldo. Di seguito, ecco i luoghi migliori per praticare canottaggio e kayaking in Lombardia:

  1. Lago di Como
  2. Nel Lago d’Iseo, fino a Monte Isola 
  3. Lago di Pusiano
  4. Fiume Adda 
  5. Navigli milanesi
  6. Fiume Oglio

1. Kayak e canoa sul Lago di Como

Il Lago di Como è una location perfetta per imparare ad andare in kayak e in canoa: le acque sono calme e lo spazio a disposizione consente di muoversi senza particolari problemi.
Ammirare le ville signorili sul lago, le casette colorate a strapiombo sull’acqua e la vegetazione circostante mentre si pagaia è un’esperienza a dir poco suggestiva.
Ti consigliamo una gita in kayak attorno all’isola Comacina, ossia l’unica isola presente nel lago. Da non perdere – a circa dieci minuti dal Lido di Ossuccio – anche le ville Balbiano, del Balbianello e la Cassinella, che dal lago sembrano uscite da una fiaba. I luoghi dove noleggiare un kayak o una canoa sul Lago di Como sono molti: non avrete difficoltà a trovarli.
Qualche esempio: a Oliveto Lario c’è “Boat2Go”, a “Bellagio il Water Sports Kayak Club”, a Ossuccio l’”ACCADUEO S.r.l – Hiring a boat” e a Griante l’”Al Puunt-Snack beach bar”.

2. Kayak e canoa fino a Monte Isola, sul Lago d’Iseo

Se pensate a una location da sogno da ammirare pagaiando, vi verrà subito in mente Monte Isola. Partendo da Sulzano, in provincia di Brescia, passerete di fianco all’isola privata di San Paolo e poi arriverete a Monte Isola, ufficialmente uno dei “borghi più belli d’Italia”.
Proseguendo lungo la costa dell’isola troverete il castello di Rocca Martinengo e il Santuario della Ceriola. Dopo essere passati a Peschiera Maraglio, la principale località a Monte Isola, vi consigliamo di fare marcia indietro per tornare al punto di partenza.
L’escursione dura circa 2 ore e mezza ed è adatta a tutti.
Se non avete una canoa, potete noleggiarla con “BergamoXP” e pagaiare in compagnia di una delle loro guide specializzate.

3. Kayak e canoa sul Lago di Pusiano

Il Lago di Pusiano è una perla della Brianza, situata tra le province di Como e Lecco. Godersi i monti del triangolo lariano dalle sue acque limpide è un’esperienza che ogni lombardo – e italiano – amante degli sport acquatici deve assolutamente fare. La flora (bellissime ninfee) e la fauna (aironi, cormorani) di questo lago rendono l’ambientazione ancora più speciale.
Per chi arriva dalla Superstrada Milano-Lecco, consigliamo di uscire a Rogeno per poi raggiungere l’imbarco di Casletto. Gli altri imbarchi, se siete interessati, si trovano a Pusiano, Moiano e Bosisio. In caso di imbarco a Casletto, l’ideale è costeggiare il lago fino a Moiana e arrivare a Merone, lungo la sponda est.

3.1 Circumnavigazione isola dei Cipressi

A quel punto non potete rinunciare alla circumnavigazione dell’Isola dei Cipressi e, dopo aver superato Pusiano e Bosisio Parini, potete tornare indietro completando il vostro itinerario ad anello. A Rogeno è possibile noleggiare una canoa o un kayak con “TourInCanoa Club” (solo per soci), lo stesso vale per il “Canoa Club Bosisio” (a Bosisio Parini).

4. Kayak e canoa lungo il fiume Adda

Le acque dell’Adda, essendo abbastanza calme, si prestano perfettamente a un’escursione in kayak dedicata a esperti e meno esperti. Partendo dal Lungofiume di Brivio, in provincia di Lecco, potete imbarcarvi ed esplorare il bellissimo Parco Adda Nord, direttamente dal fiume.
Un’alternativa consiste nel cominciare la gita presso la Palude di Brivio, parcheggiando l’auto al sito protetto “Oasi dell’Alberone”. Il problema dell’Adda è che non esistono punti di noleggio: l’unica soluzione è diventare soci di uno dei club presenti vicino al fiume (come il “Canoa Club Adda 7”).
Ultimamente, però, “Bergamo XP” ha iniziato a organizzare escursioni anche lungo l’Adda: per informazione visitate il loro sito e contattateli.

5. Kayak e canoa lungo i Navigli milanesi

Anche sui navigli di Milano potete fare un giro in canoa e imparare l’arte della pagaiata. Il capoluogo lombardo ha una grande tradizione legata al canottaggio, e i luoghi dove noleggiare un’imbarcazione e fare qualche lezione non mancano.
L’anno scorso vi avevamo già parlato dell’East River sul Naviglio Martesana, ma a dominare il “mercato” è il Naviglio Grande. Canottieri San Cristoforo organizza corsi ed escursioni sia in canoa sia in kayak; lo stesso fa la Canottieri Milano, che mette a disposizione anche l’interessante formula del corso di canottaggio per genitore-figlio.
Sempre a Milano, ma non sui navigli, potete noleggiare una canoa o un kayak all’Idroscalo (ad esempio all’”IdroscaloClub”). Foto: Canottieri San Cristoforo / Facebook.
dove fare canoa sul naviglio martesana

6. Canoa e Kayak lungo il fiume Oglio

Il fiume Oglio, che nasce a Ponte di Legno e sfocia nel Po, scorre nelle province Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova. Questo fiume è navigabile in canoa a partire da Isola Dovarese, piccolo comune della provincia di Cremona.
Fino a Marcaria, in provincia di Mantova, la corrente è minima e c’è abbastanza spazio per pagaiare in serenità, senza particolari rischi (fate solo attenzione ai cinque ponti e alle dune di sabbia sott’acqua). Da Isola Dovarese a Marcaria sono circa 26 chilometri, percorribili in circa 4 ore.
[Photo by: Pascvii / Pixabay]

 

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