Vuoi fare un figlio? Cammina. O meglio: camminare fa bene alla fertilità, sia a quella maschile che quella femminile.
Uno studio condotto dalla iraniana Urmia University ha rivelato che passeggiare 3 volte a settimana per mezz’ora faccia bene agli spermatozoi, migliorando i livelli di fertilità maschile. La ricerca richiama alla mente un’altra di qualche anno fa che spiegava come la passeggiata moderata possa far bene anche alla fertilità femminile. Un’altra dimostrazione scientifica di come muoversi un giorno sì e uno no senza strafare sia la soluzione migliore per una vita sana, nonché la più semplice, economica, social e divertente. Andiamo a capire meglio cosa c’entrano camminata e fertilità.
>> LEGGI ANCHE: Perché camminare in montagna dci rende felici
Qual è la giusta dose di camminata quotidiana
La ricerca iraniana, pubblicata sulla rivista scientifica Reproduction (The effects of three different exercise modalities on markers of male reproduction in healthy subjects: a randomized controlled trial) si è focalizzata su un campione di 261 uomini fra i 25 e i 40 anni.
Questi sono stati suddivisi in due gruppi, uno di controllo e uno che è stato invitato a fare 3/4 sedute a settimana di camminata su un tapis roulant per 25/30 minuti ogni volta. Dopo 12 settimane l’intensità dell’attività è cresciuta, arrivando a 6 sessioni a settimana da 40/45 minuti l’una.
Facendo una media si arriva bene o male ai 20-30 minuti di passeggiata al giorno suggeriti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha stabilito il riferimento dei 10 mila passi quotidiani per la salute cardiaca e generale.
>> LEGGI ANCHE: Per essere più sani è meglio correre o camminare?
> Iscriviti alla nostra newsletter compilando il form qui sotto!
Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
Camminare aumenta la fertilità maschile
I risultati parlano di un aumento del volume di sperma del’8,3% nei volontari che hanno seguito il programma rispetto al gruppo di controllo. Cresciuta anche la motilità cellulare del 12,4% e la dimensione delle singole cellule del 17,1%. La ragione di questi cambiamenti starebbe proprio nel cambiamento di stile di vita, e in questo senso risulta più efficiente l’attività moderata rispetto a a quella più intensa.
Camminare 3 volte a settimana per mezz’ora ha l’effetto di contrastare il fenomeno dello stress ossidativo delle cellule, che finisce per indebolire gli spermatozoi e ridurre le fertilità. E questo si vede già dopo 6 mesi di camminate.
Se poi ci aggiungiamo un po’ di bicicletta, dato che l’attività moderata può essere svolta anche su due ruote, i benefici sono ancora più ampi: la scienza ha dimostrato come andare in bici faccia bene all’amore e migliori le prestazioni sessuali.
Camminare aumenta la fertilità femminile
Camminare, quanti benefici. Abbiamo visto come le passeggiate facciano bene all’umore come e quanto la corsa, che per ridurre ipertensione, colesterolo e diabete non ci sia di meglio che camminare e che anche per dimagrire la camminata sia l’attività migliore.
La cosa interessante è che passeggiare moderatamente non faccia bene solo alla fertilità maschile: tre anni fa la School of Public Health dell’Università di Boston aveva pubblicato uno studio su Fertility and Sterility dal titolo “Body mass index, physical activity and fecundability in a North American preconception cohort study”, affrontando il problema dal punto di vista femminile.
Monitorando oltre 3mila donne che cercavano di rimanere incinta, si era visto come chi facesse passeggiate per 5 ore a settimana vedeva crescere la fertilità del 18%.
In sostanza possiamo ancora una volta dire che camminare sia la migliore medicina del mondo.
(foto pixabay)
>> LEGGI ANCHE: 6 cose da fare al mattino per dimagrire
©RIPRODUZIONE RISERVATA