Sì, camminare è la miglior medicina del mondo. La più facile e spontanea delle attività che una persona mediamente sana può fare ogni giorno, liberamente, gratuitamente e senza bisogno di nient’altro che se stesso, è molto meglio di qualunque pillola o pasticca si possa prendere.
Una conferma viene da una ricerca condotta da un gruppo di studiosi dell’Università del Queensland, in Australia, e pubblicata sull’European Heart Journal: alzarsi e camminare (come suggeriamo qui) riduce l’Indice di Massa Corporea (BMI) dell’11%, la glicemia in eguale percentuale e accorcia il girovita di 7,5 cm, un fattore che riduce sensibilmente il rischio cardiovascolare. Lo studio, condotto su 782 uomini e donne tra i 36 e gli 80 anni, ha anche stabilito che basta sostituire appena 2 ore al giorno di vita sedentaria con altrettante passate muovendosi e camminando per avere i primi, concreti benefici. Tanto che c’è addirittura un dottore che prescrive passeggiate nella natura anziché medicine.
Camminare riduce anche il rischio di ipertensione, colesterolo e diabete
Secondo uno studio del Lawrence Berkeley National Laboratory e pubblicato dall’American Heart Association, a parità di consumo energetico, per ridurre il rischio di ipertensione, colesterolo e diabete non ci sarebbero sostanziali differenze tra un’attività intensa come il running e una di moderata intensità come la camminata. I dettagli della ricerca del professor Paul T. Williams si possono leggere qui.
Quanto camminare ogni giorno?
Al netto delle indicazioni dello studio dell’Università del Queensland, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità occorrerebbe camminare per 10mila passi al giorno, cioè circa 7 km, ovvero il doppio di quanto cammina abitualmente una persone normale nelle sue attività quotidiane. Ma uno studio pubblicato sul Journal of Physical Activity & Health ha stabilito con maggior precisione il numero di passi ideale per età e sesso: si può leggere qui.
Scegliere scarpe adatte a camminare
Camminare è l’attività più naturale che ci sia. Tuttavia la camminata sportiva, per esplicare appieno tutti i suoi benefici, richiede una tecnica specifica come questa per la quale sono consigliate calzature altrettanto specifiche, con un tallone in grado di ammortizzare l’appoggio del piede e una suola che accompagni la rullata. Tutti i consigli per scegliere le scarpe da walking si possono leggere qui.
I consigli per camminare per dimagrire e stare in forma
Uscire in compagnia, fare regolarmente le scale e cambiare spesso percorsi e superfici sono solo i primi 3 dei 10 consigli per cominciare davvero a camminare e riuscire a rimanere in forma.
> gli altri 7 consigli li puoi leggere qui.
Gli errori da evitare quando si fa walking
Benché camminare sia del tutto spontaneo, ci sono alcuni errori che possono vanificare anche gli sforzi più intensi di chi comincia a camminare per mantenersi in forma: per esempio andare a velocità costante o concentrarsi solo sul movimento delle gambe tralasciando l’impegno delle braccia. Gli altri errori si possono leggere qui.
La tecnica di camminata del Fitwalking
Il Fitwalking è una tecnica ben precisa di camminata, che parte dall’appoggio del tallone del piede e interessa fino all’atteggiamento del collo e della testa. Il tutto per massimizzare i benefici di una camminata vigorosa e benefica. La tecnica di camminata per il benessere è descritta qui.
C’è infine una questione legata a quanto e come camminare per dimagrire: distanze e ritmo che possono permettere di perdere peso e tonificare, come abbiamo spiegato nel dettaglio qui.
Photo by Vikas Sawant from Pexels
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