Sci di fondo: 10 cose da sapere se vuoi cominciare da zero

Sci di fondo: 10 cose da sapere se vuoi cominciare da zero

Lo sci di fondo piace sempre più, e sono sempre più le persone che pensano di cominciare da zero a praticare lo sci nordico.
È una buona idea, perché è un’ottima attività per godere dell’aspetto più silenzioso e naturale della montagna in modo molto ecologico e con l’intensità che si preferisce, da quella slow e contemplativa a quella più strong per tenersi in forma o allenarsi intensamente.
E non sono questi gli unici buoni motivi per cominciare a fare sci di fondo, anzi.

Sci di fondo: 10 cose da sapere se vuoi cominciare da zero

Ma se vuoi provare, non l’hai mai fatto, e non sai bene cosa ti aspetta, ci sono almeno 10 cose da sapere prima di dedicarti allo sci di fondo.sci-di-fondo-cose-da-sapere

1. Si impara facilmente

Almeno per quanto riguarda la tecnica classica, che è quella più semplice e prevede di far scivolare gli sci nei binari già tracciati sulla pista: con 5 lezioni più o meno chiunque sia minimamente coordinato e in forma, anche senza aver mai messo un paio di sci ai piedi in vita sua, può già cominciare a fare qualcosa di molto simile allo sci di fondo e di molto, molto piacevole e divertente.

2. Meglio non improvvisare

Davvero, lo sci di fondo non è difficile, ma ci sono almeno 4 o 5 trucchetti che se non te li insegna un maestro non puoi conoscerli, e fanno la differenza tra imparare bene e presto oppure passare gran parte del tempo con il sedere nella neve. Peraltro, acquisire la tecnica corretta è anche una questione di sicurezza, che sulla neve non è mai da tralasciare.

3. Migliora la respirazione

Il particolare movimento di braccia, busto e gambe attiva tutti i muscoli coinvolti nella fase di respirazione, compreso il diaframma, e questo permette di aumentare la quantità d’aria che entra nei tuoi polmoni a ogni respiro. È Un vantaggio se pratichi anche altri sport di resistenza, è un vantaggio per la vita di tutti i giorni: più aria significa più ossigeno, meno stress, idee più chiare.

4. Bruci un sacco di calorie

È più facile ma anche meno faticoso di quanto sembra, ma è pur sempre uno sport di resistenza, anche praticato a ritmi slow. E per entrare nella cosiddetta zona brucia grassi, cioè quando la frequenza cardiaca è tra il 60% e il 70% di quella massima, non ci vuole poi molto. Ecco perché può bastare una mezza giornata sugli sci, o una gita di un giorno fatta con calma, a bruciare un sacco di calorie.

5 È poco traumatico

A patto ovviamente di non prendere rischi, soprattutto in discesa, evitando così cadute potenzialmente pericolose. Ma se eviti le piste più impegnative, lo sci di fondo ha tutti i vantaggi degli sport di resistenza come corsa e ciclismo ma con minori traumi per caviglie, ginocchia e schiena. Il che, se sei sovrappeso, è un bel vantaggio.

6. È molto rilassante

Davvero, se non l’hai mai provato e l’hai solo visto in Tv, magari per le competizioni, fatichi a comprenderlo, ma lo sci di fondo è davvero molto rilassante, al pari delle ciaspole o delle camminate nella neve: silenzio, aria tersa e pulita, circondati dalla natura è quanto ci vuole per dimenticare lo stress almeno per qualche ora.

7. È abbastanza economico

Niente a che vedere con i prezzi dello sci alpino in pista. Lo skipass (sì, per usare le piste si paga lo skipass) va dai 5 ai 10 euro al giorno, il noleggio dell’attrezzatura – sci, bastoncini, scarponi – una quindicina circa (qualcosa di più nelle località più rinomate), le lezioni private si trovano anche a 35/40 euro e quelle collettive anche a 10 euro l’ora.

8 Non vestirti troppo

Il tipico errore dei principianti è di coprirsi troppo, con un giaccone piumino e dei pantaloni imbottiti tipo sci. In realtà dovresti vestirti più o meno come per andare a correre in inverno, quindi una calzamaglia tecnica invernale, una t-shirt termica a contatto con la pelle e un altro strato, come un pile o una giacca traspirante, a cui eventualmente aggiungere un guscio antivento impermeabile se c’è vento o nevica. Immancabili ovviamente i guanti e magari anche un cappello.

9. Occhio ai colori delle piste

Anche nel fondo, come nello sci alpino, la difficoltà di una pista è segnalata con i colori: quelle azzurre son quelle facili, quelle rosse le intermedie, che possono essere abbordabili o già impegnative, quelle nere quelle davvero difficili, sia per i passaggi tecnici che per l’impegno fisico. Se cominci da zero passerai qualche giorno al campo scuola, che è il posto perfetto per provare e imparare, ma poi una azzurra la puoi affrontare tranquillamente.

10. Impara le regole delle piste

Sì, in pista ci sono delle regole, e sono essenzialmente 3: c’è un senso di marcia, esattamente come in strada, per cui attenzione a non entrare contromano; se ti devi fermare esci dai binari, per non intralciare gli altri sciatori; se non sei veloce non ti preoccupare, chi ti vuole superare sa come fare (e cambia binario).

 

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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

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